La quotazione di NZD/USD si stabilizza vicino a 0,565 dollari in attesa dei dati sull'inflazione statunitense

Il dollaro neozelandese (NZD/USD) si è stabilizzato intorno a 0,5650 mercoledì, mentre gli operatori attendevano i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti nel corso della giornata. La valuta rimane in un intervallo neutro tra 0,5595 e 0,5720, senza un chiaro slancio in entrambe le direzioni.
L'indice di forza relativa (RSI) a 14 giorni, vicino a 50, suggerisce un mercato equilibrato tra acquirenti e venditori, mantenendo la coppia in una fascia di oscillazione.
Dinamica dei prezzi NZD/USD (dicembre 2024 - febbraio 2025) Fonte: TradingView.
Le prospettive economiche degli Stati Uniti sostengono la forza del dollaro
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ribadito che la Fed non ha fretta di tagliare i tassi, citando la forte economia statunitense e le persistenti preoccupazioni sull'inflazione. Ciò ha rafforzato il dollaro USA, mantenendo sotto pressione le valute sensibili al rischio come il Kiwi. Inoltre, la decisione del presidente Donald Trump di aumentare i dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio ha sollevato preoccupazioni sulle tensioni commerciali globali, che potrebbero pesare ulteriormente sul dollaro neozelandese.
A livello nazionale, si prevede che la Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) taglierà i tassi di interesse di 50 punti base la prossima settimana in seguito ai segnali di indebolimento dell'economia. Questa previsione aggiunge rischi al ribasso per il NZD/USD, poiché la divergenza di politica monetaria tra la RBNZ e la Fed favorisce il dollaro statunitense nel breve termine.
Prospettive tecniche: Livelli chiave da tenere d'occhio
NZD/USD affronta una resistenza immediata all'EMA a nove giorni di 0,5654, con ulteriori ostacoli a 0,5794 e al livello psicologico di 0,5800. Al ribasso, un calo al di sotto di 0,5650 potrebbe spingere la coppia verso 0,5550, con il prossimo supporto chiave a 0,5516 - il suo livello più basso da ottobre 2022.
Sulla base dei grafici analizzati in precedenza, NZD/USD rimane range-bound, ma una rottura al di sotto di 0,5650 potrebbe accelerare le perdite, mentre un movimento al di sopra di 0,5720 rafforzerebbe il sentimento rialzista.