Octa sostiene i residenti del Kelantan dopo le alluvioni mortali

Octa, società di brokeraggio internazionale, ha fornito aiuti umanitari alla popolazione della Malesia colpita da devastanti inondazioni alla vigilia del Capodanno 2025.
La catastrofe naturale ha travolto dieci stati, costringendo più di 147.000 persone a fuggire dalle loro case. Lo stato di Kelantan è stato il più colpito, con almeno 93.000 residenti rimasti senza casa a causa dell'innalzamento delle acque, secondo il sito ufficiale dell'Octa.
Gli sforzi congiunti di Octa e Azeehan
Per sostenere la popolazione locale in questo momento difficile, Octa ha unito le forze con il suo partner malese, Azeehan, per organizzare la distribuzione mirata di aiuti umanitari. I pacchetti di soccorso comprendevano cibo, acqua potabile, prodotti per l'igiene, asciugamani, cuscini, coperte e materiale per la pulizia, per aiutare i residenti a riprendersi dal disastro.
"Dopo la catastrofe, migliaia di persone sono state costrette a lasciare le loro case. Mancavano anche dei mezzi di sopravvivenza più elementari. Per questo motivo apprezziamo molto il sostegno di Octa. Questa iniziativa caritatevole è stata di grande aiuto ai membri sfollati delle comunità locali per superare l'impatto delle inondazioni", ha dichiarato un rappresentante di Azeehan.
Gli sforzi di recupero del Kelantan
Le inondazioni hanno causato gravi danni alle infrastrutture, rendendo le strade impraticabili e trasformando le aree residenziali in zone disastrate. Molte persone colpite hanno trovato rifugio temporaneo nei centri di evacuazione, dove volontari e organizzazioni caritatevoli continuano a distribuire aiuti.
La ripresa della regione è appena iniziata e il ritorno alla vita normale richiederà sforzi significativi. Tuttavia, l 'Octa ha espresso la speranza che i residenti del Kelantan possano presto tornare a casa e ripristinare la loro vita quotidiana.
"Ci auguriamo che le persone delle comunità colpite tornino a casa il prima possibile e che la vita normale nel Kelantan venga presto ripristinata", ha dichiarato l'Octa.
La collaborazione tra organizzazioni internazionali e locali, come Octa e Azeehan, evidenzia l'importanza degli sforzi congiunti durante le crisi. Nonostante le dimensioni del disastro, grazie alla dedizione dei volontari e degli operatori umanitari, la vita nel Kelantan sta gradualmente tornando alla normalità.