Le disponibilità di Bitcoin di El Salvador superano i 616 milioni di dollari

El Salvador sta raddoppiando la sua strategia di riserva di Bitcoin anche dopo aver accettato i termini del FMI che rendevano facoltativi i pagamenti in Bitcoin.
Di recente, il 4 febbraio, il Paese ha acquistato altri 11 BTC, per un valore di oltre 1 milione di dollari, portando il totale delle sue disponibilità a 6.067,18 BTC, attualmente valutate in circa 616 milioni di dollari, come riporta Cryptopolitan.
Accumulazione costante nonostante i cambiamenti normativi
Nonostante le pressioni delle istituzioni internazionali, El Salvador ha continuato ad accumulare Bitcoin in modo aggressivo. Secondo i dati del tracker Bitcoin di Nayib Bukele, la nazione ha acquistato più di 20 BTC solo negli ultimi sette giorni.
Questo sviluppo fa seguito a un importante accordo da 1,4 miliardi di dollari con il Fondo Monetario Internazionale che ha imposto al governo di rendere volontari i pagamenti in Bitcoin, di limitare il coinvolgimento del settore pubblico e di privatizzare il portafoglio Chivo. I critici temevano che l'accordo con il Fondo Monetario Internazionale avrebbe rallentato le attività legate al Bitcoin, ma le recenti transazioni suggeriscono che El Salvador continua a impegnarsi per costruire una consistente riserva di asset digitali.
Reazioni contrastanti e implicazioni future
L'evoluzione della politica sui Bitcoin in El Salvador ha suscitato reazioni contrastanti a livello globale. I sostenitori lodano la strategia persistente del presidente Nayib Bukele, sostenendo che l'adozione del Bitcoin favorisce la diversificazione economica e l'inclusione finanziaria. Indicano l'approccio del Paese di "comprare un Bitcoin al giorno" come una politica visionaria che ha già prodotto guadagni significativi - si parla di un profitto del 129% con un prezzo medio di acquisto di circa 46.000 dollari per moneta.
D'altro canto, gli scettici e alcuni osservatori internazionali avvertono che la volatilità del Bitcoin e il contesto normativo potrebbero comportare dei rischi. Un recente articolo del quotidiano spagnolo El País ha osservato che la riforma della legge sul Bitcoin di El Salvador rende ora il Bitcoin volontario, il che significa che i commercianti non sono obbligati ad accettarlo come pagamento e che non può essere usato per pagare le tasse.
Con l'evolversi delle dinamiche del mercato globale, gli investitori e i politici monitoreranno attentamente la strategia di riserva di Bitcoin di El Salvador. La continua accumulazione di Bitcoin da parte della nazione, anche sotto i vincoli del FMI, potrebbe offrire spunti per valutare la fattibilità a lungo termine degli asset digitali come strumento finanziario statale.
Recentemente abbiamo scritto che El Salvador sta accumulando Bitcoin nonostante le restrizioni del Fondo Monetario Internazionale (FMI).