Il CEO di Uniswap critica i lanci di memecoin di bassa qualità

Hayden Adams, CEO di Uniswap, ha affermato in un recente post su X che se il lancio di un token è "incasinato", probabilmente è frutto di un progetto piuttosto che di un incidente.
I suoi commenti giungono nel momento in cui la rete Solana ha registrato un'impennata di monete controverse e meme, sollevando interrogativi sulla trasparenza e l'equità dell'emissione di token.
Errori intenzionali nel lancio dei token
Adams ha dichiarato: "Non è così difficile fare una buona/giusta emissione di token. Quindi, se il lancio di un token è sbagliato, probabilmente è per motivi intenzionali", scatenando un dibattito tra gli appassionati di criptovalute. Le sue osservazioni fanno seguito ai lanci turbolenti di monete meme come LIBRA - legata al presidente argentino Javier Milei - che, nonostante sia inizialmente salita alle stelle fino a raggiungere un market cap di circa 4,5 miliardi di dollari, è poi crollata dell'89% in poche ore, lasciando circa 40.000 investitori con pesanti perdite.
Analogamente, il token MELANIA, associato all'ex First Lady Melania Trump, ha raggiunto una valutazione di 2 miliardi di dollari prima di crollare rapidamente, mentre la moneta TRUMP ha registrato una volatilità analoga. Rapporti investigativi hanno indicato che solo 40 portafogli controllavano la maggior parte dei token TRUMP e MELANIA, alimentando le accuse di schemi coordinati di pump-and-dump.
Richieste di standard di lancio più severi
La controversia ha suscitato richieste di migliori pratiche più solide per il lancio dei token. Alcuni utenti di X si sono chiesti se piattaforme come Uniswap siano in grado di implementare misure di protezione per evitare pratiche di sfruttamento, come ad esempio garantire il blocco della liquidità durante la vendita dei token.
"Qualsiasi azienda seria dovrebbe fare una vendita di token all'asta e lanciare con la massima liquidità bloccata possibile", ha commentato un membro della comunità. I critici hanno anche notato l'ironia del fatto che il token di governance di Uniswap, UNI, è prevalentemente scambiato su borse centralizzate, evidenziando le potenziali lacune negli standard decentralizzati.
Guardando al futuro
Con l'intensificarsi del dibattito sulle pratiche di emissione dei token, i partecipanti al mercato chiedono maggiore responsabilità sia ai team di progetto che alle piattaforme di quotazione. La spinta verso lanci di token trasparenti e corretti dovrebbe guidare le innovazioni normative e tecnologiche nello spazio delle criptovalute.
Con il crescente controllo da parte di investitori e autorità di regolamentazione, le piattaforme come Uniswap potrebbero presto essere costrette ad adottare misure più severe per garantire condizioni di mercato eque e proteggere gli investitori al dettaglio da potenziali manipolazioni.
Recentemente abbiamo scritto che il 17 febbraio un gruppo di avvocati argentini ha presentato una denuncia penale al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e all'FBI, sostenendo una condotta scorretta legata al crollo del token LIBRA.