06.11.2024
Anastasiia Chabaniuk
Autore, Esperto Finanziario presso Traders Union
06.11.2024

Gli ETF Bitcoin spot statunitensi registrano 116,8 milioni di dollari di deflussi netti a causa della maggiore avversione al rischio degli investitori

Gli ETF Bitcoin spot statunitensi registrano 116,8 milioni di dollari di deflussi netti a causa della maggiore avversione al rischio degli investitori L'aumento dei tassi e i problemi macro guidano i deflussi dall'ETF Bitcoin

In un notevole cambiamento che riflette la crescente cautela degli investitori, gli ETF Bitcoin spot statunitensi hanno registrato un deflusso netto di 116,8 milioni di dollari nelle ultime settimane. Questo deflusso senza precedenti si è verificato perché gli investitori temono sempre più i rischi associati alle criptovalute, spinti da questioni macroeconomiche e dall'avvicinarsi delle elezioni americane.

Quest'ultima tendenza negli investimenti in ETF Bitcoin segnala un significativo allontanamento dalle criptovalute a favore di asset più sicuri. Gli esperti di mercato attribuiscono il deflusso a un sentimento di "risk-off", in quanto le condizioni economiche hanno portato molti investitori a ritirarsi dagli asset speculativi. Nonostante le previsioni ottimistiche per gli ETF Bitcoin spot, soprattutto dopo il recente impulso normativo che ha permesso l'introduzione di tali prodotti, il mercato statunitense degli ETF non è riuscito a evitare una flessione.

Aspettative e realtà: L'ETF sul Bitcoin di BlackRock perde fiducia

L'ETF Bitcoin di BlackRock ha registrato il sesto deflusso consecutivo, uno sviluppo inaspettato per il più grande gestore patrimoniale del mondo, noto per la sua ampia influenza istituzionale, come riportato da Cointelegraph. Questi deflussi contrastano con le prime previsioni secondo cui l'introduzione di ETF Bitcoin spot da parte di giganti istituzionali come BlackRock e Fidelity avrebbe spinto una domanda sostenuta di investimenti in criptovalute, portando potenzialmente a un aumento dei prezzi del Bitcoin. Invece, il prezzo del Bitcoin ha mostrato volatilità, riflettendo un mercato alla ricerca di stabilità tra indicatori economici incerti.

L'impatto dei fattori macroeconomici e le prospettive future dell'ETF Bitcoin

La recente ondata di ritiri evidenzia anche la misura in cui i fattori di mercato tradizionali, tra cui le politiche dei tassi di interesse e le preoccupazioni per la stabilità finanziaria globale, influenzano gli asset crittografici. L'aumento dei tassi di interesse ha reso più attraenti i titoli a reddito fisso, spingendo alcuni investitori a ridurre le loro posizioni in asset più rischiosi come le criptovalute. Il clima geopolitico, unito alle pressioni inflazionistiche, ha ulteriormente accentuato le preoccupazioni degli investitori, inducendoli ad affrontare la volatilità con cautela in vista delle elezioni statunitensi del 2024.

Gli analisti del settore suggeriscono che, sebbene i deflussi netti siano un fenomeno temporaneo guidato da una più ampia incertezza del mercato, potrebbero servire come banco di prova per la resistenza degli ETF Bitcoin come prodotto di investimento mainstream. Nel frattempo, BlackRock, Fidelity e altri gestori patrimoniali continuano a impegnarsi per far progredire gli ETF Bitcoin con applicazioni e nuovi prodotti volti ad ampliare l'adozione delle criptovalute tra gli investitori istituzionali.

Allo stesso tempo, le prospettive a breve termine per gli ETF Bitcoin rimangono offuscate dalle condizioni macroeconomiche, inducendo gli investitori a rimanere cauti nel soppesare i rischi delle criptovalute rispetto all'appeal di asset più stabili.

Vale la pena notare che il 4 novembre gli investitori hanno ritirato circa 541,1 milioni di dollari dagli ETF Bitcoin.

Questo materiale può contenere opinioni di terzi, non costituisce consulenza finanziaria e può includere contenuti sponsorizzati.