Previsioni sul prezzo del Bitcoin: Marzo selvaggio, con 1 miliardo di dollari liquidati nel recente sell-off

L'azione dei prezzi del Bitcoin a marzo è stata volatile, con oscillazioni significative che hanno innescato ampie liquidazioni.
Dopo aver aperto il mese a 84.400 dollari, il Bitcoin è inizialmente salito del 14% a 96.500 dollari prima di invertire la rotta del 15% a 81.500 dollari. La recente flessione ha visto il Bitcoin scendere al di sotto del suo prezzo di apertura mensile nelle ultime 24 ore, innescando circa 1 miliardo di dollari di liquidazioni.
Ora il Bitcoin è scambiato vicino a 87.500 dollari, avvicinandosi a un livello di resistenza chiave a 89.400 dollari.
Il recente sell-off ha messo sotto pressione i trader con leva finanziaria. I dati di Coinglass mostrano che 305.170 trader sono stati liquidati quando il Bitcoin è sceso sotto gli 84.400 dollari, con la maggior parte di queste liquidazioni provenienti da posizioni lunghe. La vendita forzata ha contribuito a un ulteriore impulso al ribasso, riflettendo i rischi di un'elevata leva finanziaria in condizioni di mercato volatili.
Dinamica del prezzo del Bitcoin (gennaio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView: TradingView.
Prospettive tecniche del Bitcoin: La tendenza al ribasso persiste con l'RSI in zona ribassista
Da un punto di vista tecnico, il Bitcoin rimane in una tendenza al ribasso più ampia dopo il picco di 109.000 dollari. Con l'RSI giornaliero che rimane in territorio ribassista, se la pressione al ribasso persiste, il Bitcoin potrebbe estendere le perdite al di sotto del prezzo di apertura di marzo di 84.400 dollari, esponendosi potenzialmente a un ulteriore rischio di ribasso.Tra i livelli chiave da tenere d'occhio c'è la resistenza di 89.400 dollari, che in precedenza ha agito come zona di supporto critico a gennaio prima di trasformarsi in resistenza. Se il Bitcoin non riesce a recuperare questo livello, la pressione di vendita potrebbe intensificarsi. Al ribasso, il livello di 84.400 dollari rimane un importante supporto psicologico e tecnico. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe innescare un'altra ondata di liquidazioni, amplificando la pressione al ribasso.
Con il Bitcoin che fatica a prendere slancio e gli indicatori che segnalano una continua debolezza, i trader dovrebbero monitorare attentamente i movimenti dei prezzi. La prossima mossa decisiva dipenderà probabilmente dalla capacità del Bitcoin di recuperare il terreno perduto o di estendere il suo declino al di sotto dei livelli di supporto chiave.
Il Bitcoin ha registrato un'impennata di oltre il 14% all'inizio di marzo dopo l'annuncio di Trump sulla riserva di criptovalute. Il prezzo ha poi invertito la rotta, scendendo di oltre il 4% a 82.500 dollari prima di stabilizzarsi vicino a 84.200 dollari.