Gli Stati Uniti potrebbero scambiare l'oro con il Bitcoin e ridisegnare la strategia globale degli asset
Gli Stati Uniti potrebbero scambiare l'oro con il Bitcoin
Gli Stati Uniti potrebbero essere sull'orlo di un cambiamento storico nella loro strategia patrimoniale: gli analisti propongono di liquidare una parte delle riserve auree del Paese per costruire una riserva nazionale di Bitcoin.
Secondo le stime della società di blockchain Matrixport, se gli Stati Uniti vendessero il 15% delle loro riserve auree - valutate circa 688 miliardi di dollari - il governo potrebbe acquisire oltre 1 milione di Bitcoin entro il 2030, secondo Crypto News.
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Un cambiamento digitale nelle riserve statunitensi
La proposta è in linea con il Bitcoin Act della senatrice Cynthia Lummis, che sostiene la necessità di sfruttare il valore di mercato dell'oro per garantire i Bitcoin.
Il concetto ha preso slancio prima del vertice sulle criptovalute alla Casa Bianca, ospitato dall'ex presidente Donald Trump il 7 marzo. Trump, che si è posizionato come candidato favorevole alle criptovalute, ha già firmato un ordine esecutivo per istituire una riserva strategica di Bitcoin.
La riserva dovrebbe essere finanziata principalmente dai Bitcoin sequestrati attraverso la confisca dei beni federali, senza alcun costo diretto per i contribuenti. Tuttavia, alcuni politici, tra cui Lummis, suggeriscono che la vendita di oro a prezzi di mercato potrebbe accelerare il processo.
David Sacks, l'AI e Crypto Czar della Casa Bianca, ha rivelato che il governo degli Stati Uniti detiene attualmente circa 200.000 Bitcoin, anche se non è mai stata condotta una verifica ufficiale. L'ordine esecutivo impone una contabilità completa dei beni digitali federali e vieta la vendita di Bitcoin nella riserva, paragonandola a una "Fort Knox digitale".
Se attuata, la mossa potrebbe segnare un cambiamento fondamentale nel modo in cui gli Stati Uniti gestiscono le loro riserve, posizionando il Bitcoin accanto all'oro come asset strategico. Tuttavia, gli analisti avvertono che una tale transizione potrebbe introdurre una significativa volatilità di mercato e incertezza geopolitica.
Nel frattempo, il senatore Ted Cruz sta promuovendo il Texas come hub globale per l'innovazione del Bitcoin negli Stati Uniti, allineando le risorse dello Stato con la crescente industria degli asset digitali. Con tre impianti di estrazione di Bitcoin nel Texas occidentale, Cruz sta unendo la difesa all'azione.
