08.03.2025
Andrey Mastykin
Autore, Esperto Finanziario presso Traders Union
08.03.2025

Gemini progetta l'IPO con il sostegno di Goldman Sachs e Citigroup

Gemini progetta l'IPO con il sostegno di Goldman Sachs e Citigroup Gemini presenta un'offerta pubblica iniziale con Goldman e Citi

Gemini, lo scambio di criptovalute fondato da Cameron e Tyler Winklevoss, ha presentato in via confidenziale un'offerta pubblica iniziale (IPO).

Secondo Bloomberg News, la società sta lavorando con i giganti dell'investment banking Goldman Sachs e Citigroup su una potenziale quotazione. Sebbene non sia stata presa una decisione definitiva, le fonti indicano che l'IPO potrebbe avvenire nel corso dell'anno.

La chiusura dell'indagine della SEC spiana la strada all'IPO di Gemini

La tempistica della presentazione dell'IPO di Gemini coincide con la recente chiusura di un'indagine durata quasi due anni da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. L'indagine, durata 699 giorni, è costata a Gemini decine di milioni in spese legali e ha creato incertezza sul futuro della società. Tuttavia, a febbraio, Cameron Winklevoss ha condiviso una lettera ufficiale della SEC che confermava che l'agenzia non avrebbe raccomandato alcuna azione esecutiva contro Gemini.

L'indagine si era intensificata quando la SEC aveva emesso una Wells Notice 277 giorni prima, segnalando una potenziale azione legale. Tuttavia, l'agenzia non ha mai spiegato le ragioni per cui ha abbandonato il caso. Cameron Winklevoss ha espresso pubblicamente la sua frustrazione, accusando la SEC di "bullismo e molestie" nei confronti dell'industria delle criptovalute, prima di ritirare bruscamente le sue richieste.

Il vertice sulle criptovalute di Trump segnala una svolta politica

Secondo Cryptopolitan, la presentazione dell'IPO di Gemini arriva poco dopo un importante summit sulle criptovalute alla Casa Bianca a cui hanno partecipato Cameron e Tyler Winklevoss, insieme ad altri dirigenti e politici del settore. L'evento ha segnato un cambiamento significativo nella posizione del governo statunitense nei confronti degli asset digitali, con il presidente Donald Trump che ha espresso un fermo sostegno al settore.

Uno degli annunci più importanti del summit è stata la decisione di Trump di creare una riserva nazionale statunitense di Bitcoin, dove il governo avrebbe conservato i beni in criptovaluta sequestrati. Mentre alcuni leader del settore hanno visto questa mossa come un passo verso l'adozione mainstream, altri l'hanno criticata come meramente simbolica, sostenendo che il governo non sta acquistando attivamente Bitcoin ma semplicemente conservando i beni confiscati.

Reazioni contrastanti alla strategia governativa sulle criptovalute

Mentre alcuni investitori hanno accolto con favore l'idea di una riserva nazionale di Bitcoin, gli analisti finanziari sono rimasti scettici. Jaret Seiberg, analista di TD Cowen, ha descritto la politica come un "compromesso", sottolineando che il governo non sta investendo attivamente in Bitcoin. Edwin Groshans di Compass Point ha fatto eco a questo sentimento, definendo la mossa "priva di significato" a causa della mancanza di un sostegno legislativo e della possibilità di essere annullata dalle future amministrazioni.

Un cambiamento nell'approccio normativo della SEC

La decisione della SEC di abbandonare la causa contro Gemini rientra in una tendenza più ampia di allentamento della pressione normativa sulle società di criptovalute. Nelle ultime settimane, l'agenzia ha anche ritirato le accuse contro Coinbase e ha chiuso le indagini su Uniswap, segnalando una svolta deregolamentare sotto l'amministrazione Trump.

Qual è il prossimo passo di Gemini?

Una volta superati gli ostacoli normativi, l'IPO di Gemini potrebbe essere una delle più grandi quotazioni pubbliche nel settore delle criptovalute. La borsa opera in diversi mercati globali, tra cui New York, Singapore, Londra e Dublino. Alla fine del 2024, Gemini ha esteso i suoi servizi alla Francia in vista delle nuove normative europee sulle criptovalute.

In caso di successo, l'IPO rafforzerebbe ulteriormente la posizione di Gemini come exchange di criptovalute leader in un settore in rapida evoluzione.

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