Previsione del prezzo del Bitcoin: BTC rimbalza del 3% dopo quattro giorni di sell-off liquidando $240M

Il prezzo del Bitcoin ha affrontato movimenti ribassisti consecutivi negli ultimi quattro giorni, con la valutazione che è scesa ai minimi di nove giorni a 80.000 dollari.
Questo calo ha innescato significative liquidazioni di mercato, con un impatto su oltre 220.000 trader. Secondo i dati di CoinGlass, le liquidazioni totali nelle ultime 24 ore hanno raggiunto circa 620 milioni di dollari, con le transazioni di BTC che hanno contribuito per circa 240 milioni di dollari.
La pressione del sell-off è stata guidata principalmente dall'aumento delle posizioni corte e dalle prese di profitto dopo il recente rally del Bitcoin verso i 90.000 dollari. Inoltre, l'incertezza macroeconomica e le preoccupazioni per le potenziali azioni di regolamentazione nei principali mercati hanno contribuito a creare un sentimento di rischio, spingendo i trader a ridurre l'esposizione.
L'RSI del Bitcoin recupera dai livelli di ipervenduto, ma la pressione ribassista persiste
Dinamica del prezzo del Bitcoin (febbraio 2025 - marzo 2025). Fonte: TradingView.
Dopo il brusco calo, il Bitcoin è rimbalzato del 3% nella sessione asiatica di oggi, risalendo a circa 82.300 dollari. Questa azione di prezzo ha riportato l'indice di forza relativa (RSI) dai livelli di ipervenduto in territorio ribassista, indicando che i venditori potrebbero essere ancora attivi sul mercato. La resistenza chiave si trova ora a 84.400 dollari, un livello che deve essere superato perché il Bitcoin possa rivisitare la regione dei 90.000 dollari. Al ribasso, il supporto di 80.000 dollari rimane fondamentale per evitare un ulteriore scivolamento verso i 70.000 dollari.
L'analisi del sentiment supporta l'idea che i venditori allo scoperto rimangano dominanti. Le liquidazioni suggeriscono una leva aggressiva nelle posizioni lunghe, che sono state colte di sorpresa dalla flessione. Il mancato recupero di 84.400 dollari potrebbe spingere gli orsi a tentare un nuovo crollo sotto gli 80.000 dollari.
Tuttavia, una visione contraria suggerisce che la capacità del Bitcoin di mantenersi al di sopra degli 80.000 dollari nonostante la pressione di liquidazione segnala una forte domanda a livelli inferiori. Se l'interesse di acquisto si rafforza e le condizioni macroeconomiche si stabilizzano, il Bitcoin potrebbe riprendere il suo slancio verso i 90.000 dollari nelle prossime sessioni.
L'annuncio del governo statunitense di una riserva strategica di Bitcoin ha provocato un calo del 7% del Bitcoin. Il prezzo ha faticato a mantenere lo slancio a marzo, estendendo la sua tendenza al ribasso più ampia.