10.03.2025
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
10.03.2025

I dati economici statunitensi di questa settimana potrebbero influenzare il mercato delle criptovalute

I dati economici statunitensi di questa settimana potrebbero influenzare il mercato delle criptovalute I dati sull'inflazione e sull'occupazione negli Stati Uniti possono influenzare l'andamento del mercato delle criptovalute

Nel mondo frenetico delle criptovalute, essere all'avanguardia significa molto di più che osservare i grafici dei prezzi, soprattutto quando gli Stati Uniti si preparano a rilasciare dati economici critici che potrebbero favorire la volatilità del mercato.

Gli investitori in criptovalute dovrebbero prestare particolare attenzione a tre dati chiave: l'indice dei prezzi al consumo (CPI), l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) e le richieste iniziali di disoccupazione. Questi dati offrono indizi vitali sull'inflazione, sullo stato di salute del mercato del lavoro e sulla futura politica monetaria, tutti elementi che possono avere un impatto sui prezzi degli asset digitali, riporta Bitcoin World.

Gli eventi economici più importanti

- Indice dei prezzi al consumo (CPI) - 12 marzo

L'indice dei prezzi al consumo (CPI) è uno dei parametri di misurazione dell'inflazione più seguiti, in quanto misura la variazione media dei prezzi pagati dai consumatori per beni e servizi. Una lettura dell'IPC più alta del previsto spesso segnala un aumento dell'inflazione, aumentando la probabilità di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Ciò può rendere meno interessanti gli asset più rischiosi come le criptovalute. D'altro canto, una minore pressione inflazionistica potrebbe sostenere l'appetito degli investitori per gli asset digitali, in particolare quelli considerati una copertura dall'inflazione come il Bitcoin.

- Indice dei prezzi alla produzione (PPI) - 13 marzo

L'IPP registra la variazione media dei prezzi ricevuti dai produttori nazionali per i loro beni e servizi. È considerato un indicatore anticipatore dell'inflazione al consumo, in quanto offre una prima visione delle pressioni sui prezzi della catena di approvvigionamento. Se sia l'IPC che l'IPP mostrano un'inflazione elevata, i mercati potrebbero aspettarsi una politica monetaria più restrittiva, uno scenario che potrebbe pesare sui prezzi delle criptovalute.

- Richieste iniziali di lavoro - 13 marzo

Questo rapporto settimanale misura il numero di prime richieste di sussidi di disoccupazione, offrendo un'istantanea della forza del mercato del lavoro. Un mercato del lavoro solido (minori richieste di disoccupazione) spesso aumenta la pressione inflazionistica, aumentando la probabilità di rialzi dei tassi di interesse. Al contrario, un aumento delle richieste di indennizzo potrebbe segnalare un rallentamento dell'economia, incoraggiando potenzialmente una politica monetaria più accomodante, che tende a favorire gli asset di rischio come le criptovalute.

Cosa significa per gli investitori in criptovalute

Questi indicatori economici sono più che semplici punti di riferimento: sono dei potenziali market mover. I rapporti sull'inflazione e sul mercato del lavoro determinano le aspettative sulla politica della Federal Reserve, che a sua volta influenza l'appetito degli investitori per gli asset ad alto rischio.

Poiché il mercato delle criptovalute rimane sensibile alle variazioni del sentiment macroeconomico, la comprensione di questi comunicati economici può aiutare gli investitori a prendere decisioni informate e a navigare nella volatilità del mercato con maggiore sicurezza.

Inoltre, il CEO della borsa di criptovalute Coinbase, Brian Armstrong, ha elogiato l'amministrazione di Donald Trump per la sua decisione di istituire una Riserva Strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, sottolineandone l'importanza per il settore.

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