Il mercato delle criptovalute potrebbe raggiungere i 10.000 miliardi di dollari entro il 2026, secondo le previsioni di Standard Chartered

Dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane, il mercato delle criptovalute è pieno di ottimismo, supportato dalle previsioni di rinomate istituzioni finanziarie.
Secondo un rapporto della banca britannica Standard Chartered, entro le elezioni di medio termine negli Stati Uniti alla fine del 2026, la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute potrebbe quadruplicare dagli attuali 2,5 trilioni di dollari a 10 trilioni di dollari.
Secondo Coinpedia, il rapporto afferma che il Bitcoin è sulla buona strada per una forte corsa al rialzo, potenzialmente raggiungendo la soglia dei 200.000 dollari, mentre Ethereum è pronto a raggiungere presto i 10.000 dollari, il che ha stimolato l'ottimismo del mercato.
Il responsabile della ricerca di Standard Chartered, Geoffrey Kendrick, ha evidenziato diversi fattori a sostegno di queste prospettive ottimistiche.
Su che cosa si basa questa audace previsione?
Innanzitutto, la promessa di Trump di licenziare il presidente della SEC Gary Gensler nel suo primo giorno di mandato, mentre circolano già voci che Gensler si stia preparando a dimettersi quest'anno.
Con un cambio alla guida della SEC e un alleggerimento della regolamentazione, Standard Chartered prevede che sotto l'amministrazione Trump la SEC assumerà una posizione più indulgente nei confronti delle criptovalute.
Il rapporto osserva che il Bitcoin e le principali altcoin come Solana ed Ethereum potrebbero trarre i maggiori benefici dalla nuova amministrazione.
Standard Chartered considera persino la possibilità che gli Stati Uniti adottino il Bitcoin come riserva strategica, il che potrebbe accelerare la crescita della criptovaluta. Tuttavia, sottolinea anche che questo scenario è altamente improbabile.
Alla conferenza Bitcoin 2024 di Nashville, Trump si è impegnato a conservare tutti i BTC attualmente detenuti dal governo degli Stati Uniti, accennando a una visione audace per ridurre il debito nazionale attraverso gli asset digitali. "Chissà, forse pagheremo i nostri 35.000 miliardi di dollari con un assegno in Bitcoin", ha osservato Trump, sottolineando il potenziale impatto economico dell'adozione del Bitcoin,