12.03.2025
Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni
12.03.2025

La Corea del Sud sblocca gli investimenti istituzionali in criptovalute

La Corea del Sud sblocca gli investimenti istituzionali in criptovalute Quasi un terzo della Corea del Sud commercia in criptovalute

La Corea del Sud si sta preparando ad aprire gli investimenti istituzionali in criptovalute e a creare un nuovo mercato degli asset digitali seguendo le migliori pratiche globali.

Secondo Kim So-young, vicepresidente della Commissione per i servizi finanziari (FSC) della Corea del Sud, la FSC pubblicherà le linee guida per gli investimenti in criptovalute per le organizzazioni senza scopo di lucro e i mercati delle criptovalute entro aprile, mentre le linee guida per le società pubbliche e gli investitori professionali saranno introdotte entro il terzo trimestre del 2025.

A febbraio, la FSC ha delineato una tabella di marcia per le aziende che entrano nel mercato delle criptovalute, segnalando una graduale apertura ai partecipanti istituzionali.

Con la pubblicazione di linee guida dettagliate, la Corea del Sud si sta orientando verso una posizione più aperta nei confronti degli asset crittografici, allontanandosi dalle restrizioni precedentemente imposte alla loro integrazione nei mercati finanziari tradizionali.

Quasi un terzo della Corea del Sud commercia in criptovalute

Il mercato sudcoreano delle criptovalute è tra i più grandi e più ricchi di altcoin al mondo, e la partecipazione delle istituzioni potrebbe accelerare ulteriormente la sua crescita e semplificare le transazioni in criptovalute per gli investitori al dettaglio.

Secondo il Korea Economic Daily, a novembre 2024, circa 15,6 milioni di sudcoreani - circa il 30% della popolazione - facevano attivamente trading di criptovalute, a dimostrazione di un'adozione diffusa nel Paese.

Kim So-young ha dichiarato che le prossime linee guida includeranno le "migliori pratiche" per gli investimenti in criptovalute su larga scala, coprendo le regole di trading, i requisiti di divulgazione e gli standard di reporting.

La Corea del Sud guarda alle tendenze globali delle criptovalute, comprese le riserve di Bitcoin

La Corea del Sud sta monitorando da vicino gli sviluppi globali, in particolare l'iniziativa statunitense di istituire una riserva nazionale di Bitcoin.

In una mossa significativa, il presidente della Korea Exchange (KRX) Jeong Eun-bo ha recentemente suggerito che la borsa potrebbe esplorare ETF di criptovalute a pronti, ispirandosi ai modelli internazionali.

Inoltre, la FSC ha annunciato in precedenza l'intenzione di consentire alle organizzazioni caritatevoli e alle università di vendere le loro partecipazioni in criptovalute nel secondo trimestre del 2025, come primo passo verso una più ampia adozione istituzionale.

Questo cambiamento di politica avrà un impatto importante sul mercato sudcoreano delle criptovalute, che in precedenza limitava il trading ai singoli investitori con conti verificati e proibiva alle banche di aprire conti aziendali in criptovalute, restrizione che ora è destinata a cambiare.

Come abbiamo scritto, la Corea del Sud sta intraprendendo un'azione decisiva per arginare i crimini finanziari legati alle criptovalute, rivedendo le sue norme antiriciclaggio (AML).

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