L'ex dirigente di Almeda Research, Trabucco, consegna 11,2 milioni di dollari di beni nell'accordo con FTX

Sam Trabucco, ex co-CEO di Alameda Research, ha accettato di cedere due appartamenti di San Francisco del valore di 8,7 milioni di dollari e il suo yacht di 53 piedi, del valore di 2,5 milioni di dollari, nell'ambito di un accordo con i debitori di FTX. L'accordo, raggiunto presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware, comporterà anche la rinuncia da parte di Trabucco a crediti nei confronti di FTX per un valore di 70 milioni di dollari, mentre FTX lo solleverà da ogni ulteriore richiesta. Le parti mirano a risparmiare tempo e denaro, evitando le lunghe e costose controversie che potrebbero sorgere se le controversie venissero portate in tribunale.
La tempestiva partenza di Trabucco da Alameda
Trabucco si è dimesso da co-CEO di Alameda nell'agosto 2022, tre mesi prima del drammatico crollo di FTX. Trabucco era entrato in Alameda come trader ed era salito alla posizione di co-CEO nell'agosto 2021, periodo durante il quale aveva descritto l'ambiente di lavoro come "fantastico" e i suoi colleghi come i "più impressionanti" che avesse mai conosciuto.
Dopo la sua partenza, Trabucco ha mantenuto un profilo basso, evitando i procedimenti penali che hanno coinvolto i vertici di FTX. Il suo nome non è comparso nei processi contro gli ex dirigenti e non ha affrontato alcuna accusa penale legata al crollo della borsa. A maggio, in segno di solidarietà, ha scritto una lettera al tribunale per chiedere clemenza nei confronti dell'ex co-CEO di FTX Digital Markets, Ryan Salame, durante la sentenza.
Questo accordo di alto profilo sottolinea i persistenti contraccolpi del crollo di FTX e riflette gli sforzi in corso per recuperare i beni per i creditori. L'accordo di Trabucco potrebbe costituire un precedente nell'evoluzione del caso dell'implosione di FTX, segnando un altro capitolo nel complesso dipanarsi di uno dei più grandi scandali finanziari degli ultimi anni.
In precedenza, FTX ha intentato una causa da 1,76 miliardi di dollari contro Binance, accusandola di frode durante il riacquisto delle azioni.