La debolezza della domanda mantiene Ethereum al di sotto di 2.000 nonostante la potenziale compressione dell'offerta

L'azione dei prezzi di Ethereum ha faticato a mantenere lo slancio dopo un tentativo di breakout sopra i 2.000 dollari che non è riuscito a mantenere i guadagni e ha ritracciato fino a 1.955 dollari. Al 21 marzo, Ethereum rimane al di sotto dei 2.000 dollari, scambiando intorno ai 1.980 dollari con una volatilità limitata.
Il fallimento del breakout e il successivo declino possono essere attribuiti alla debole pressione di acquisto e al sentimento ribassista prevalente sul mercato. L'ampio sentimento di risk-off nei mercati finanziari ha limitato le mosse al rialzo, mentre l'RSI giornaliero di Ethereum rimane in territorio ribassista, rafforzando i rischi di ribasso.
Dinamica dei prezzi ETH/USD (marzo 2025). Fonte: TradingView.
Il rifiuto di Ethereum a 2.000 dollari durante la tarda sessione asiatica suggerisce una forte resistenza a questo livello psicologico. L'RSI giornaliero rimane al di sotto di 50, indicando uno slancio ribassista, mentre la mancanza di volatilità nella sessione europea mostra l'incertezza dei trader. Se Ethereum non riuscisse a riconquistare i 2.000 dollari, ci si potrebbe aspettare un ulteriore ribasso, con 1.955 dollari come prossimo livello di supporto chiave.
Il calo dell'offerta di scambio indica una potenziale prospettiva rialzista per l'ETH
Tuttavia, un cambiamento fondamentale significativo potrebbe influenzare i futuri movimenti di prezzo di Ethereum. I dati on-chain di Santiment mostrano che l'offerta di Ether sulle borse è scesa a 8,97 milioni, il livello più basso da novembre 2015. I saldi di borsa sono diminuiti del 16,4% dalla fine di gennaio, il che suggerisce che gli investitori stanno spostando ETH in depositi a lungo termine. Questa riduzione dell'offerta potrebbe limitare la pressione di vendita e creare le condizioni per una potenziale compressione dell'offerta in caso di aumento della domanda.
La capacità di Ethereum di recuperare 2.000 dollari sarà fondamentale per qualsiasi ripresa rialzista. Una mossa decisiva al di sopra di questo livello potrebbe innescare un retest di 2.070 dollari, mentre una continua debolezza potrebbe spingere i prezzi verso 1.955 dollari o più in basso. Il calo dell'offerta di scambio segnala un potenziale caso rialzista a lungo termine, ma affinché il rally si concretizzi, la domanda di mercato deve rafforzarsi al di sopra del livello chiave dei 2.000 dollari per confermare la prospettiva rialzista.
Il segnale della Fed di un rallentamento della stretta quantitativa ha stimolato la propensione al rischio, aiutando Ethereum a rompere il suo consolidamento. Tuttavia, il prezzo ha affrontato la resistenza al 100 EMA.