Il volume di scambi di OpenSea raggiunge il massimo da 3 mesi, mentre la piattaforma accenna a importanti aggiornamenti

Con la crescita del mercato delle criptovalute, aumentano anche le vendite di arte digitale e oggetti da collezione. OpenSea, il principale mercato NFT durante il boom del 2021, sta riprendendo slancio.
Secondo The Defiant, OpenSea ha registrato un volume di scambi di 7,5 milioni di dollari negli ultimi tre giorni, segnando la migliore performance di tre giorni dal luglio 2024.
Il rinnovato interesse è alimentato da voci di aggiornamenti della piattaforma. Il 4 novembre OpenSea ha lanciato una campagna di marketing sui social media, accennando al lancio di una "Nuova OpenSea" nel dicembre 2024. Il 13 novembre, alcuni rapporti hanno suggerito che la piattaforma potrebbe annunciare l'intenzione di rilasciare dei token.
Le speculazioni sull'aggiornamento di dicembre indicano la possibile inclusione di un sistema di farming a punti, simile a quello del rivale Blur. Tuttavia, l'amministratore delegato di OpenSea Devin Finzer ha respinto questi paragoni, sottolineando che l'aggiornamento "non sarà assolutamente Blur 2.0".
I fan di NFT sono in attesa di nuovi prodotti
Alcuni utenti hanno già notato dei cambiamenti, tra cui una homepage rinnovata con l'andamento dei prezzi delle collezioni più importanti e una classifica che potrebbe essere legata a un sistema di punti.
OpenSea è stato il leader tra i marketplace NFT durante la mania NFT del 2021, ma ha poi ceduto il suo dominio a Blur, lanciato nel 2022. Blur si è guadagnato il favore offrendo strumenti avanzati di analisi del mercato, facilitando il trading attivo e premiando gli utenti più impegnati con la distribuzione di token.
Attualmente, Blur detiene una quota del 48% del mercato delle vendite di NFT, mentre OpenSea è al 18%.
Secondo CryptoSlam, le vendite totali di NFT nel mese di ottobre sono aumentate del 18%, raggiungendo i 356 milioni di dollari. Anche il volume delle transazioni ha subito un'impennata, aumentando del 42% a 7,2 milioni di dollari rispetto ai 5,1 milioni di settembre, a testimonianza del rinnovato interesse per gli oggetti da collezione digitali.