Il prezzo del Bitcoin rischia una correzione più profonda a causa di un evento di liquidazione che innesca un cambiamento nel mercato

Il recente rally del prezzo del Bitcoin, che ha raggiunto un massimo di tre settimane vicino a 89.000 dollari il 24 marzo, ha incontrato una forte resistenza in corrispondenza del rapporto aureo di Fibonacci e dell'EMA a 100 giorni, innescando un cambiamento nella struttura del mercato. Da allora, il Bitcoin ha registrato costantemente massimi e minimi inferiori, segnalando una maggiore pressione di vendita.
Ad aumentare la spinta al ribasso, ha contribuito un evento di liquidazione di 359,7 milioni di dollari in posizioni lunghe. Le liquidazioni su larga scala di posizioni lunghe con leva finanziaria spesso costringono a ulteriori vendite, in quanto i trader vengono spinti fuori dal mercato. Tuttavia, tali liquidazioni possono anche porre le basi per una potenziale ripresa, in quanto le posizioni con leva finanziaria eccessiva vengono eliminate, consentendo l'emergere di una nuova domanda.
Il prezzo del Bitcoin testa la 50 e la 100 ema per la terza volta questa settimana
Dinamica dei prezzi BTC/USD (marzo 2025). Fonte: TradingView
Nella sessione asiatica di oggi, il Bitcoin ha perso l'1,77%, scendendo verso gli 86.100 dollari nelle prime contrattazioni europee. Il prezzo sta testando per la terza volta questa settimana le EMA 50 e 100 sul grafico a quattro ore, un punto critico che potrebbe determinare la direzione a breve termine. Un ulteriore calo potrebbe spingere il Bitcoin al di sotto del minimo di quattro giorni di 85.800 dollari, con 84.400 dollari che emergono come prossimo livello di supporto chiave.
L'RSI a quattro ore è sceso in territorio ribassista, riflettendo l'attuale pressione al ribasso. Se il Bitcoin non riuscisse a mantenersi al di sopra del prezzo realizzato a breve termine, potrebbe indicare un'ulteriore debolezza, che potrebbe portare a una correzione più ampia. Al contrario, se il prezzo si stabilizzasse intorno a questi livelli tecnici, potrebbe segnalare un rinnovato interesse all'acquisto. Le prospettive a breve termine del Bitcoin dipendono dalla sua capacità di mantenersi al di sopra di questi livelli tecnici chiave e dalla capacità della domanda di compensare la recente ondata di vendite forzate.
Il rally del Bitcoin ha perso slancio a causa dei dati più morbidi sull'inflazione statunitense e dell'allentamento delle preoccupazioni sulle tariffe, che hanno mantenuto intatta la propensione al rischio. Il prezzo ha affrontato la resistenza, faticando a superare il rapporto aureo di Fibonacci.