Il team "DOGE" di Elon Musk ottiene l'accesso ai sistemi della SEC

Il controverso Department of Government Efficiency (DOGE) di Elon Musk ha messo gli occhi sulla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, sollevando interrogativi sul ruolo dell'influenza privata nella supervisione federale.
Secondo un rapporto della Reuters del 28 marzo, al team DOGE di Musk è stato concesso l'accesso ai sistemi e ai dati della SEC, e l'agenzia ha preparato un team di collegamento per coordinarsi con il gruppo.
Il DOGE, che non è un'agenzia federale ufficiale nonostante il nome burocratico, è stato costituito dopo che il presidente Donald Trump ha firmato a gennaio un ordine esecutivo che autorizzava l'iniziativa ad attuare riforme per la riduzione dei costi in tutte le istituzioni governative statunitensi. L'ordine inquadrava la missione del DOGE come "risparmio di denaro per i contribuenti", anche se le sue azioni hanno già scatenato sfide legali.
L'accesso solleva problemi di trasparenza e legalità
Le comunicazioni interne della SEC, citate dalla Reuters, indicano che il DOGE sarà soggetto ai normali protocolli federali, tra cui il vaglio etico, l'autorizzazione di sicurezza informatica e la prova della "necessità di sapere" prima di accedere ai sistemi sensibili. "Il nostro intento sarà quello di collaborare con i rappresentanti del DOGE e cooperare con le loro richieste seguendo i normali processi", si legge nell'e-mail inviata al personale della SEC.
Tuttavia, l'accordo ha attirato l'attenzione a causa dello status informale del DOGE e dell'ampia influenza di Musk sia nel settore tecnologico che in quello politico. Le precedenti azioni del team, come i tentativi di smantellare l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) e di chiudere il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB), sono state accolte da cause legali che sostengono che le misure sono illegali e minano le garanzie istituzionali.
Un'agenda più ampia per la riforma della supervisione federale
La mossa della SEC segna un'escalation negli sforzi del DOGE per rimodellare il funzionamento degli enti normativi statunitensi. Con l'accesso a uno dei più potenti regolatori finanziari del Paese, il team di Musk potrebbe giocare un ruolo nel ridisegnare le priorità di applicazione, con un potenziale impatto sui mercati delle criptovalute e sulla supervisione aziendale.
Mentre le battaglie legali aumentano e i sostenitori della trasparenza lanciano allarmi, il coinvolgimento del DOGE con la SEC potrebbe essere una cartina di tornasole per capire fino a che punto le iniziative private sostenute dai dirigenti possono spingersi nel riformare - o sconvolgere - i sistemi di supervisione federali.
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