29.03.2025
Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni
29.03.2025

Le autorità di regolamentazione thailandesi accusano l'operatore di OKX e 9 promotori di attività illegali in criptovalute

Le autorità di regolamentazione thailandesi accusano l'operatore di OKX e 9 promotori di attività illegali in criptovalute La denuncia della SEC potrebbe portare a un procedimento penale

La Securities and Exchange Commission (SEC) della Thailandia ha presentato una denuncia formale contro Aux Cayes FinTech Co. Ltd, l'operatore di OKX in Thailandia, e nove promotori del popolare exchange di criptovalute per aver operato senza licenza.

In una denuncia presentata alla Divisione per la soppressione del crimine economico (ECD), la SEC ha dichiarato che le operazioni di OKX nel Paese violano il decreto di emergenza sul commercio di asset digitali B.E. 2561 (2018). Secondo Cryptopolitan, il documento indica che OKX ha iniziato a operare in Thailandia nell'ottobre 2021 e ha riscosso una commissione di transazione dello 0,1%, nonostante non avesse un'autorizzazione adeguata.

"L'attività di OKX può essere considerata un'attività di scambio di asset digitali ai sensi della sezione 3 del decreto di emergenza, per la quale la società non ha ottenuto una licenza, violando così la sezione 26 e soggetta a sanzioni ai sensi della sezione 66", ha dichiarato la SEC thailandese.

L'autorità di regolamentazione ha anche notato che OKX ha promosso i suoi servizi senza licenza su piattaforme di social media come Facebook, X (ex Twitter), Telegram, YouTube, Discord e OpenChat.

Decreto di emergenza sulle attività digitali. Fonte: Thailandia SEC, Cryptopolitan.

La SEC ha identificato nove persone che hanno contribuito a promuovere i servizi della borsa tramite i social media e ha sporto denuncia penale contro di loro. Ha osservato che le loro azioni hanno aiutato OKX a espandere la sua base di utenti in Thailandia, in violazione delle normative sugli asset digitali.

"Le azioni di questi nove individui hanno aumentato il riconoscimento del marchio di OKX e hanno attirato più utenti. In quanto tali, la loro condotta costituisce un aiuto e un favoreggiamento nei confronti di OKX nella gestione di uno scambio di asset digitali senza licenza, che viola la Sezione 26 del Decreto di Emergenza", ha dichiarato la SEC.

La denuncia della SEC potrebbe portare a un procedimento penale

È importante notare che la denuncia rappresenta solo l'avvio di un'indagine penale e non è una prova di colpevolezza. Spetta ora ai pubblici ministeri decidere se procedere con il caso. La SEC può solo supervisionare il processo e collaborare con le agenzie competenti coinvolte nel procedimento.

Se OKX e i suoi promotori saranno ritenuti colpevoli, potranno incorrere in sanzioni penali. In base al decreto sui beni digitali, chiunque gestisca uno scambio senza licenza può essere condannato a una pena detentiva da 2 a 5 anni, a un'ammenda compresa tra 200.000 THB (5.894 dollari) e 500.000 THB (14.737 dollari), oltre a un'ulteriore ammenda di 10.000 THB (295 dollari) per ogni giorno in cui l'infrazione continua.

La SEC ha inoltre lanciato un avvertimento pubblico agli investitori sui rischi legati all'utilizzo di piattaforme di asset digitali prive di licenza in Thailandia, sottolineando che tali piattaforme non offrono alcuna protezione legale ed espongono gli utenti a rischi di riciclaggio di denaro e frode.

Il regolatore ha aggiunto che l'elenco ufficiale degli operatori di asset digitali autorizzati è disponibile sul suo sito web. Attualmente sono 32 le società che hanno ricevuto la licenza, tra cui importanti operatori come Binance e Upbit.

Come abbiamo scritto, OKX ha chiuso il suo aggregatore DEX dopo che i regolatori hanno scoperto che 100 milioni di dollari riciclati attraverso la piattaforma provenivano dall'hack di Bybit da 1,5 miliardi di dollari. Le autorità di regolamentazione europee stanno indagando se OKX Web3 abbia violato i regolamenti MiCA, il che potrebbe portare a multe o addirittura alla revoca della licenza.

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