31.03.2025
Artem Shendetskii
Autore e Redattore di Notizie
31.03.2025

MARA Holdings pianifica una raccolta di 2 miliardi di dollari per acquistare Bitcoin

MARA Holdings pianifica una raccolta di 2 miliardi di dollari per acquistare Bitcoin MARA chiede di raccogliere 2 miliardi di dollari per ulteriori acquisti e operazioni in Bitcoin.

MARA Holdings Inc. (ex Marathon Digital) sta raddoppiando la sua strategia di accumulo di Bitcoin, presentando una richiesta di vendita di azioni fino a 2 miliardi di dollari con l'intento di acquisire ulteriori BTC e finanziare le operazioni generali.

La mossa rispecchia l'approccio della Strategy di Michael Saylor (ex MicroStrategy), che è diventata sinonimo di accumulo aziendale di Bitcoin, riporta Cointelegraph.

Seguendo le orme di Saylor

In un documento depositato il 28 marzo presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, MARA ha stipulato un accordo di offerta at-the-market con importanti istituzioni finanziarie, tra cui Cantor Fitzgerald e Barclays, per vendere periodicamente azioni. La società ha dichiarato che i proventi saranno utilizzati per "scopi aziendali generali, compresa l'acquisizione di bitcoin e per il capitale circolante".

Quest'ultima strategia di raccolta di capitali si allinea al modello diffuso da Saylor, la cui azienda ha acquistato oltre 506.000 BTC (per un valore di circa 42,4 miliardi di dollari) attraverso vendite di azioni e note convertibili simili. MARA è attualmente il secondo maggior detentore pubblico di Bitcoin, con 46.374 BTC per un valore di circa 3,9 miliardi di dollari, secondo i dati di Bitbo.

Strategia a lungo termine per il Bitcoin

L'amministratore delegato Fred Thiel ha affermato in precedenza che MARA intende "andare full HODL", scegliendo di non vendere nessuno dei Bitcoin che estrae. Al contrario, la società si impegna ad accumulare più criptovaluta, sia attraverso l'estrazione che attraverso l'acquisto diretto.

Questo è l'ultimo di una serie di sforzi aggressivi di MARA per la raccolta di capitali. All'inizio del 2023 ha presentato un'offerta azionaria da 1,5 miliardi di dollari, seguita da un'emissione da 1 miliardo di dollari di obbligazioni senior convertibili a tasso zero a novembre, destinate in gran parte all'acquisizione di BTC.

Risposta del mercato e contesto

Il titolo MARA ha chiuso in ribasso dell'8,58% il 28 marzo a 12,47 dollari, scendendo ulteriormente a 11,89 dollari nelle contrattazioni notturne del 30 marzo, in un contesto di più ampia debolezza dei titoli minerari. La flessione ha fatto seguito alla notizia che Microsoft ha abbandonato i piani di investimento in nuovi data center negli Stati Uniti e in Europa, sollevando preoccupazioni circa l'infrastruttura e l'accesso all'energia per i minatori.

Nel frattempo, il Bitcoin è scambiato appena sopra gli 82.000 dollari, in calo dell'1,2% nelle ultime 24 ore dopo essersi ritirato da un recente massimo di 83.500 dollari, secondo CoinGecko.

Prospettive

Con questa vendita di azioni da 2 miliardi di dollari, MARA si posiziona non solo come minatore ma anche come accumulatore strategico di Bitcoin, riprendendo il modello di riserva aziendale che ha portato la Strategia ad attirare l'attenzione - e l'attenzione - su di sé. In caso di successo, l'offerta potrebbe consolidare ulteriormente lo status di MARA come azienda leader nella detenzione di BTC, soprattutto perché l'interesse istituzionale e sovrano per il Bitcoin continua a crescere.

Recentemente abbiamo scritto che lascorsa settimana è emersa una certa confusione sul numero totale di Bitcoin estratti, in seguito alla notizia che era stato estratto il 20-milionesimo Bitcoin.

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