La famiglia Trump acquisisce il 60% del controllo della World Liberty Financial Platform

World Liberty Financial (WLFI), l'impresa blockchain legata alla famiglia del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, continua ad attirare attenzione e capitali a un ritmo notevole.
Il progetto ha raccolto oltre 550 milioni di dollari attraverso due vendite pubbliche di token. In particolare, quasi il 70% di questa somma proviene da portafogli che investono almeno 100.000 dollari, mentre più della metà è stata versata con incrementi di 1 milione di dollari o più, riporta Reuters.
Alla mischia si sono unite figure di alto profilo nel settore delle criptovalute. Il fondatore di Tron, Justin Sun, avrebbe acquistato 75 milioni di dollari di token WLFI. Anche le partnership sono in crescita: Movement, una startup scalabile Layer-1, e Ondo Finance, una piattaforma di tokenizzazione lanciata da ex dipendenti della Goldman Sachs, hanno annunciato collaborazioni con World Liberty. Arkham Intelligence conferma che il progetto detiene i token di MOVE e ONDO nella sua tesoreria.
Volatilità della tesoreria e spostamenti strategici degli asset
Al suo apice, la tesoreria di World Liberty conteneva oltre 360 milioni di dollari, principalmente in ETH, WBTC e nelle principali monete stabili USDC e USDT. Con una mossa a sorpresa, il progetto ha liquidato oltre il 90% delle sue disponibilità, per poi iniziare a riacquistare alcuni token nelle ultime settimane. Al momento, la tesoreria detiene oltre 80 milioni di dollari in criptovalute.
Questa attività ha sollevato dubbi tra i commentatori di criptovalute. Il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha espresso pubblicamente la preoccupazione che le vendite di token politici possano essere utilizzate per nascondere l'influenza o facilitare la corruzione. Queste preoccupazioni sono amplificate dai legami di WLFI con la famiglia Trump e dall'entità dei fondi coinvolti.
Espansione della DeFi e piani per le stablecoin
In prospettiva, World Liberty prevede di espandersi nella finanza decentralizzata con un mercato di "prestiti e mutui", seguito da un'applicazione di finanza personale. La stablecoin USD1, sostenuta dal progetto , è già stata lanciata su Ethereum e BNB Chain, segnando un passo significativo nella spinta di WLFI a creare un ecosistema finanziario digitale allineato allo Stato.
Mentre si intensifica il controllo normativo sull'attività politica delle criptovalute, la crescita aggressiva di WLFI continua a confondere i confini tra innovazione e influenza.