17.11.2024
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
17.11.2024

Le scommesse di Polymarket favoriscono Lutnick per il posto di segretario al Tesoro dopo l'appoggio di Musk

Le scommesse di Polymarket favoriscono Lutnick per il posto di segretario al Tesoro dopo l'appoggio di Musk Le scommesse di Polymarket favoriscono Lutnick per il posto di segretario al Tesoro dopo l'appoggio di Musk

La corsa per la carica di Segretario al Tesoro nell'amministrazione del Presidente eletto Donald Trump si è intensificata, con l'amministratore delegato di Cantor Fitzgerald Howard Lutnick che emerge come uno dei principali contendenti. Gli scommettitori di Polymarket sono ora favorevoli a Lutnick, che ha ottenuto il 49% delle quote, precedendo di poco il gestore di hedge fund Scott Bessent al 45%. La corsa ha registrato un volume di scommesse di oltre 1 milione di dollari a partire da domenica mattina.

L'aumento delle quote di Lutnick segue l'appoggio di Elon Musk, che ha postato su X (ex Twitter) che Lutnick rappresenta una rottura con il "business-as-usual" e ha maggiori probabilità di attuare un cambiamento significativo. I commenti di Musk, uniti a un'ondata di pressioni da parte di importanti dirigenti di criptovalute, hanno rafforzato notevolmente la posizione di Lutnick.

La comunità delle criptovalute si schiera a favore di Lutnick

Lutnick, sostenitore a gran voce del Bitcoin e di altre valute digitali, è da tempo una figura di spicco nel mondo della finanza e delle criptovalute. La sua società, Cantor Fitzgerald, gestisce miliardi di riserve di Tether, consolidando la sua credibilità nel settore. I dirigenti delle principali società di criptovalute, tra cui Coinbase, Ripple e Circle, avrebbero fatto pressioni sul team di transizione di Trump per sostenere la nomina di Lutnick.

Nonostante il recente slancio di Lutnick, la gara è tutt'altro che decisa. Secondo quanto riferito, Trump ha espresso irritazione per gli sforzi di lobbying aggressivi sia per Lutnick che per Bessent. Altri candidati, come l'ex rappresentante del commercio statunitense Robert Lighthizer, sono ancora in lizza, anche se con probabilità significativamente inferiori.

La decisione incombe, ma le implicazioni per il Bitcoin e per il più ampio mercato delle criptovalute potrebbero essere profonde. Se Lutnick dovesse ottenere la posizione, la sua posizione favorevole alle criptovalute potrebbe segnalare un ambiente normativo più favorevole agli asset digitali. Al contrario, una nomina di Bessent potrebbe indicare un approccio più tradizionale alla politica finanziaria.

Le prossime settimane saranno cruciali per la finalizzazione delle nomine del gabinetto di Trump, con la decisione del Segretario al Tesoro che potrebbe avere effetti duraturi sia su Wall Street che sul settore delle criptovalute.

Tuttavia, molti temono che il potenziale passaggio di Elon Musk al governo degli Stati Uniti possa ritardare miliardi di tasse sulle plusvalenze.

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