18.11.2024
Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni
18.11.2024

Il petrolio WTI scivola sotto i 67 dollari a causa dell'escalation della guerra in Ucraina e del mantenimento dei tassi da parte della Fed

Il petrolio WTI scivola sotto i 67 dollari a causa dell'escalation della guerra in Ucraina e del mantenimento dei tassi da parte della Fed Al momento della scrittura, il prezzo del WTI era di 66,90 dollari.

Il greggio di riferimento West Texas Intermediate (WTI) ha iniziato la settimana con un calo sotto i 67 dollari al barile.

Nel momento in cui scriviamo, il WTI ha perso il 2,4% dall'inizio della giornata, scambiando a 66,90 dollari.

La causa principale di questo calo è l'intensificarsi delle ostilità in Ucraina, dove domenica scorsa le città hanno subito il più grande attacco aereo in tre mesi. La Russia continua la sua offensiva nell'Ucraina settentrionale e orientale, ammassando forze nella regione di Kursk, con circa 16.000 soldati che, secondo quanto riferito, provengono dalla Corea del Nord.

Secondo CNN News, domenica il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha autorizzato l'Ucraina a utilizzare i sistemi missilistici tattici dell'esercito (ATACMS) per colpire in profondità il territorio russo, con l'obiettivo di prevenire una nuova fase del conflitto.

Fattori macroeconomici alla base del calo

I prezzi del petrolio sono sotto pressione anche a causa della crescente possibilità che la Federal Reserve (Fed) statunitense sospenda i tagli dei tassi a dicembre.

Il presidente della Fed Jerome Powell ha mitigato le aspettative di un'imminente riduzione dei tassi, citando la tenuta dell'economia, il forte mercato del lavoro e le continue pressioni inflazionistiche. "L'economia non mostra segni che indichino la necessità di affrettare il taglio dei tassi", ha dichiarato Powell.

Secondo lo strumento CME Watch, la percentuale di operatori che si aspettano un taglio dei tassi di 25 punti base il 18 dicembre è scesa al 61,6%, mentre il 38,4% ritiene che i tassi rimarranno invariati.

Ulteriori preoccupazioni del mercato

Il sentimento ribassista sul mercato del greggio è ulteriormente alimentato dalle preoccupazioni per l'indebolimento della domanda in Cina. Il recente pacchetto di stimoli del valore di 10.000 miliardi di yuan introdotto dal governo cinese non include misure di sostegno diretto, amplificando l'ansia del mercato.

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