Usual stabilisce un nuovo record di bug bounty con la partnership con Sherlock

Usual, un protocollo decentralizzato di stablecoin, ha lanciato il più grande programma di bug bounty nella storia delle criptovalute, offrendo 16 milioni di dollari in ricompense per la scoperta di vulnerabilità critiche nel suo codice.
L'iniziativa, annunciata in collaborazione con la società di sicurezza blockchain Sherlock, supera la taglia di 15,5 milioni di dollari lanciata da Uniswap alla fine del 2024, secondo quanto riportato da Crypto News.
Ospitata sulla piattaforma di sicurezza di Sherlock, la taglia si concentra esclusivamente sulle scoperte che potrebbero portare a una perdita significativa o al congelamento dei fondi per oltre un anno senza dipendere da condizioni esterne. L'elevata soglia di ammissibilità sottolinea l'enfasi di Usual sulla scoperta di vulnerabilità significative e ad alto impatto.
Un approccio proattivo alla sicurezza del protocollo
La base di codice di Usual è già stata sottoposta a un ampio controllo, tra cui 20 audit separati. Più di recente, un concorso di revisione ospitato da Sherlock con un montepremi di 209.000 dollari non ha portato alla luce alcun problema critico. Con oltre 880 milioni di dollari di valore totale bloccato (TVL), l'ultima mossa del protocollo segnala un serio impegno per la sicurezza e la trasparenza.
"Questo premio bounty da record è una dichiarazione forte da parte di Usual che dimostra la sua dedizione alla sicurezza del suo protocollo", hanno dichiarato a The Block i rappresentanti di entrambi i progetti.
Il settore delle criptovalute ha visto un aumento delle taglie per i bug di alto valore, in quanto i progetti mirano a prevenire gli exploit e a costruire la fiducia degli utenti. Sonic Labs ha recentemente lanciato una taglia da 2 milioni di dollari con Immunefi, mentre Compound Finance ha seguito l'esempio con un programma da 1 milione di dollari.
Superando il precedente record stabilito da Uniswap, Usual si pone non solo come innovatore delle stablecoin, ma anche come leader nelle pratiche di sicurezza della catena. La taglia è ora attiva e aperta agli hacker e ai ricercatori di sicurezza di tutto il mondo.
Nel frattempo, Union Square Ventures ha recentemente trasferito 578.000 token Uniswap (UNI) per un valore di 8,45 milioni di dollari a Coinbase Prime, parte di una mossa sistematica da dicembre per un totale di 55 milioni di dollari di trasferimenti UNI. L'azienda detiene ancora 10,364 milioni di token UNI per un valore di 150 milioni di dollari, e sono probabili ulteriori trasferimenti.