Il "compra ora paga dopo" arriva in criptovaluta con Pump.Fi

Pump.fun, una delle principali piattaforme di lancio di meme coin sulla blockchain Solana, ha introdotto una nuova piattaforma di prestito progettata per rendere gli asset digitali più accessibili ai commercianti al dettaglio.
Il servizio, chiamato Pump.Fi, consente agli utenti di acquistare memecoin e token non fungibili (NFT) pagando solo un terzo del costo in anticipo e dilazionando il resto in 60 giorni, secondo quanto riportato da Cointelegraph.
Il protocollo non richiede controlli sul credito e opererà interamente sulla catena, secondo quanto annunciato dalla società il 1° aprile. Pump.Fi include anche un mercato in cui i prestatori possono acquistare e scambiare il debito generato attraverso la piattaforma.
Una spinta alla liquidità in un contesto di rallentamento dell'attività delle monete meme
Il lancio arriva mentre l'attività delle mem ecoin su Solana mostra segni di stanchezza dopo una serie di passi falsi di alto profilo, tra cui il fallimento del debutto del token LIBRA. Pump.fun, un tempo al centro dell'ondata di meme coin di Solana, si sta ora orientando verso i servizi di prestito e di scambio decentralizzato per mantenere lo slancio.
La società ha recentemente lanciato PumpSwap, il proprio exchange decentralizzato, per sostituire Raydium come destinazione per i token che hanno successo su Pump.fun. In pochi giorni, PumpSwap ha catturato oltre il 10% del volume di scambi di Solana e ha generato quasi 4 milioni di dollari di commissioni giornaliere, superando tutte le altre applicazioni di Solana, secondo Dune Analytics e DefiLlama.
Pump.fun ha dichiarato che PumpSwap inizierà a condividere le commissioni di trading con i creatori di monete, una mossa volta a incentivare il lancio di più progetti.
Con Pump.Fi, l'azienda raddoppia la convinzione che l'ampliamento dell'accesso al capitale - senza i tradizionali gatekeeper - possa contribuire a rivitalizzare l'ecosistema delle monete meme. Tuttavia, non è ancora chiaro come la piattaforma gestirà il rischio di rimborso in assenza di garanzie o valutazioni del credito.
Recentemente, il cofondatore di Pump.fun, Alon, ha smentito le voci di un lancio di token e di una IPO, definendole "sbagliate". Ha esortato gli utenti a ignorare le notizie non ufficiali dopo che alcuni documenti trapelati avevano affermato di avere in programma l'emissione di 420 milioni di token.