La leggenda dell'NBA risolve la causa legata agli Astrals NFT e ai token GLXY

Shaquille O'Neal, la leggendaria star del basket, ha raggiunto un accordo da 11 milioni di dollari per risolvere le accuse di aver promosso titoli non registrati attraverso il suo coinvolgimento con i token Astrals NFT e GLXY. L'accordo, in attesa dell'approvazione del tribunale, rappresenta la risoluzione di un'azione legale collettiva presso un tribunale federale della Florida.
Nelle cause, O'Neal era accusato di aver sfruttato il suo status di celebrità per promuovere il progetto Astrals, una collezione di 10.000 avatar 3D progettati per il metaverso, riporta Law.com.
I querelanti hanno sostenuto che i prodotti finanziari legati al progetto erano venduti come investimenti e il loro valore dipendeva in modo significativo dall'approvazione di O'Neal. Nell'azione legale collettiva presentata nel settembre 2023, si sostiene che molti investitori hanno subito perdite finanziarie dopo il fallimento del progetto.
Fondo di compensazione per gli investitori danneggiati
Secondo i documenti del tribunale, l'accordo da 11 milioni di dollari istituirà un fondo per gli investitori colpiti dal progetto Astrals e dai token GLXY. Gli investitori che hanno acquistato questi asset digitali tra il 24 maggio 2022 e la data di approvazione preliminare avranno diritto a un risarcimento. I legali del gruppo hanno accettato di non richiedere onorari superiori a 2,91 milioni di dollari.
Adam Moskowitz, il legale principale dei querelanti, ha elogiato O'Neal per essersi fatto avanti per aiutare gli investitori. "Shaq merita un riconoscimento significativo per la sua volontà di aiutare tutte le altre vittime", ha dichiarato Moskowitz.
Il Progetto Astrals
Il progetto Astrals inizialmente prometteva un vivace metaverso in cui gli utenti potevano socializzare, giocare e interagire con gli altri, compreso lo stesso O'Neal. Tuttavia, i querelanti hanno sostenuto che l'attrattiva finanziaria del progetto era incentrata sulla fama di O'Neal piuttosto che sull'effettiva utilità dei suoi prodotti. Nei documenti del tribunale si cita un caso in cui O'Neal ha postato un meme sul server del progetto, impegnandosi a non abbandonarlo, per poi presumibilmente ritirare il suo coinvolgimento.
La decisione del tribunale
Gli imputati, tra cui O'Neal e Astrals LLC, hanno sostenuto che il progetto non era uno schema di investimento, ma si concentrava piuttosto sulla vendita di avatar digitali da collezione per scopi di gioco. Tuttavia, il giudice distrettuale Federico Moreno ha stabilito che i querelanti hanno fornito prove sufficienti per classificare gli NFT come titoli non registrati soggetti alle normative federali.
Come promemoria, recenti rapporti indicano che la popolarità degli NFT è salita alle stelle. Solo negli ultimi sette giorni, le vendite di NFT sono aumentate del 94%, raggiungendo 178,8 milioni di dollari.