06.04.2025
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
06.04.2025

Gli utenti di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari in rimborsi di criptovalute senza la verifica del KYC

Gli utenti di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari in rimborsi di criptovalute senza la verifica del KYC I creditori di FTX rischiano di perdere 2,5 miliardi di dollari

Quasi 400.000 creditori della borsa FTX in bancarotta rischiano di perdere oltre 2,5 miliardi di dollari in rimborsi di criptovalute se non completano il processo di verifica obbligatorio Know Your Customer (KYC). Inizialmente, gli utenti di FTX avevano tempo fino al 3 marzo 2025 per iniziare la verifica, ma la scadenza è stata ora prorogata al 1° giugno 2025.

Secondo un documento depositato presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto del Delaware, coloro che non iniziano il processo di KYC entro la nuova scadenza potrebbero vedersi rifiutare completamente i propri crediti. Le richieste di rimborso inferiori a 50.000 dollari potrebbero ammontare a circa 655 milioni di dollari, mentre quelle superiori a 50.000 dollari potrebbero rappresentare circa 1,9 miliardi di dollari, come riporta Cointelegraph.

Prossimi rimborsi e implicazioni per il settore

Il prossimo ciclo di rimborsi è previsto per il 30 maggio 2025, con oltre 11 miliardi di dollari che dovrebbero essere rimborsati ai creditori con crediti superiori a 50.000 dollari. Secondo il piano di recupero di FTX, il 98% dei creditori dovrebbe ricevere almeno il 118% del proprio credito originario in contanti. Nonostante il percorso accidentato seguito al crollo di FTX - che ha fatto precipitare l'inverno delle criptovalute e un calo significativo del prezzo del Bitcoin - questo processo di rimborso è visto come un segnale positivo per la maturazione del settore. Tuttavia, molti utenti hanno segnalato problemi con il processo KYC. A coloro che incontrano difficoltà si consiglia di inviare un'e-mail all'assistenza FTX, ottenere un numero di ticket e ricaricare la documentazione necessaria attraverso il portale di assistenza.

In prospettiva, mentre il settore delle criptovalute sta attraversando la più lunga crisi della storia recente, il completamento del KYC da parte dei creditori potrebbe fungere da catalizzatore per una rinnovata fiducia degli investitori. I prossimi cicli di rimborso potrebbero anche innescare un reinvestimento di fondi nel mercato, stabilizzando potenzialmente i valori degli asset tra le incertezze normative e di mercato in corso.

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