Gli esperti reagiscono all'aumento della vendita di titoli da 2,6 miliardi di dollari da parte di MicroStrategy in mezzo al rally del Bitcoin

La decisione di MicroStrategy di aumentare la vendita di titoli convertibili a 2,6 miliardi di dollari per finanziare ulteriori acquisti di Bitcoin ha attirato l'attenzione degli analisti del settore, evidenziando la crescente influenza dell'azienda nel settore delle criptovalute.
Con il Bitcoin vicino ai 100.000 dollari, gli esperti stanno valutando le implicazioni di questa mossa audace, come riportato da CoinPaper. L'aumento dell'offerta obbligazionaria e la strategia di acquisizione di Bitcoin sottolineano il ruolo centrale di MicroStrategy nell'adozione delle criptovalute da parte delle aziende, consolidando ulteriormente il suo status di leader nello spazio degli asset digitali. Se questa scommessa darà i suoi frutti dipenderà in gran parte dalla traiettoria sostenuta del Bitcoin.
Gli esperti apprezzano la strategia ma sollevano dubbi a lungo termine
Mark Palmer, analista azionario senior di Benchmark Company, ha descritto la strategia di MicroStrategy come "perfettamente tempestiva", date le condizioni di mercato favorevoli e il previsto supporto normativo del Bitcoin. Ha sottolineato che le obbligazioni convertibili zero-coupon della società, che offrono un premio del 55%, dimostrano la solida fiducia degli investitori. "Questo riflette non solo l'accettazione da parte del mercato dell'approccio della società, ma anche il forte sentimento nei confronti del Bitcoin come asset class a lungo termine", ha dichiarato Palmer.
Jad Comair, fondatore del fondo Melanion Capital, ha lodato la leadership di Michael Saylor, definendolo "una delle figure più visionarie nello spazio degli investimenti aziendali in Bitcoin". Comair ha osservato che l'ultima mossa di MicroStrategy è il segnale di una crescente accettazione del Bitcoin da parte delle istituzioni, il che potrebbe spingere ulteriormente l'adozione da parte delle aziende.
Tuttavia, alcuni analisti hanno sollevato preoccupazioni sui rischi associati all'aggressiva leva finanziaria di MicroStrategy. Ryan Lee, analista capo di Bitget Research, ha sottolineato che se da un lato la mossa dell'azienda è in linea con lo slancio verso l'alto del Bitcoin, dall'altro la sua forte dipendenza dal debito potrebbe porre dei problemi in un mercato ribassista prolungato. "Questo livello di esposizione è un'arma a doppio taglio. Se da un lato amplifica i guadagni durante i rialzi, dall'altro potrebbe mettere a dura prova l'azienda in caso di inversione del mercato", ha dichiarato Lee.
Ieri MicroStrategy (MSTR) è salita al 97° posto tra le prime 100 società statunitensi quotate in borsa, consolidando la sua posizione di importante investitore in Bitcoin. Questo risultato fa seguito a un'impennata del 12% del titolo a 430 dollari per azione.