Il mercato delle criptovalute in Corea del Sud rallenta dopo una rapida crescita

Il mercato delle criptovalute della Corea del Sud ha registrato una flessione nel primo trimestre del 2025, dopo un rally esplosivo alla fine del 2024.
Secondo un nuovo rapporto della società di analisi blockchain Kaiko, i volumi giornalieri hanno raggiunto un picco di 300 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2024, ma si sono notevolmente raffreddati all'inizio del 2025.
Il calo ha rispecchiato un rallentamento più ampio nelle borse centralizzate di tutto il mondo, con gli operatori sudcoreani che si sono allontanati dalle altcoin verso il Bitcoin durante l'aumento della volatilità.
La flessione del mercato è stata innescata in parte dall'instabilità politica seguita alla crisi della legge marziale di dicembre e dalle pressioni macroeconomiche globali legate all'escalation dei dazi statunitensi. Il panorama commerciale della Corea del Sud, tradizionalmente orientato al dettaglio, ha reagito riducendo l'esposizione agli asset più rischiosi. I trader hanno abbandonato le monete stabili a favore delle coppie di won coreano (KRW), con conseguente riduzione della liquidità fiat e un calo della profondità degli scambi.
Il KRW rimane un fiat dominante nei mercati delle criptovalute, rappresentando il 37% del volume globale da fiat a cripto, in calo rispetto a una media del 40% nel 2024. Tuttavia, la dipendenza del Paese dalle borse centralizzate e l'uso limitato delle monete stabili hanno contribuito ad aumentare i premi di prezzo e a diminuire la profondità, soprattutto nei periodi di stress del mercato.
L'accesso istituzionale potrebbe rimodellare la liquidità e la profondità del mercato
Sebbene l'attività al dettaglio sia ancora dominante, la potenziale introduzione di investitori istituzionali nell'ecosistema delle criptovalute della Corea del Sud potrebbe segnare una svolta. Kaiko osserva che le autorità di regolamentazione locali stanno valutando regole che consentirebbero alle entità finanziarie più grandi di partecipare al trading di asset digitali, una mossa che potrebbe migliorare la liquidità e stabilizzare la scoperta dei prezzi.
Attualmente, il trading rimane concentrato sulle principali piattaforme, con Upbit che detiene una quota di mercato del 70% e Bithumb che si ferma al 28%. Solo Upbit ha registrato un volume di scambi di 300 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2025, superando piattaforme globali come KuCoin e Kraken. Tuttavia, la quota di mercato del Paese nel trading globale di criptovalute è scesa dal 7% al 3%, poiché le borse statunitensi hanno assorbito la maggior parte dell'impennata del volume post-elettorale.
La partecipazione istituzionale potrebbe aiutare a riequilibrare il mercato sudcoreano delle altcoin, dove token come WEMIX e WAVES dipendono ancora dalla domanda locale di liquidità. Una maggiore sorveglianza e profili di investitori più ampi potrebbero anche mitigare gli effetti della volatilità guidata dal retail e promuovere una struttura di mercato più resistente.
Recentemente abbiamo scritto che la Commissione per i servizi finanziari (FSC) della Corea del Sud ha intensificato gli sforzi per arginare gli operatori di asset digitali non registrati, ordinando il blocco di 14 app di scambio di criptovalute sull'Apple Store.