Tether diventa il maggior detentore di azioni della Juventus

Tether Investments ha aumentato la sua partecipazione nella Juventus Football Club, portandola a oltre il 10,12% del capitale sociale emesso, approfondendo il suo coinvolgimento con uno dei marchi sportivi più iconici d'Europa.
La mossa, annunciata il 24 aprile, segnala la più ampia ambizione di Tether di costruire influenza e fiducia al di fuori dei circoli crittografici, in particolare all'interno dell'Unione Europea, riporta Cointelegraph.
Una partecipazione strategica in un gigante del calcio
L'ultima acquisizione di azioni di Tether le conferisce il 6,18% dei diritti di voto della Juventus, rispetto all'8,2% del totale delle azioni emesse in precedenza. L'amministratore delegato Paolo Ardoino ha sottolineato la visione a lungo termine alla base dell'investimento, inquadrandolo come un impegno per "l'innovazione, il coinvolgimento dei tifosi, le esperienze digitali e la resilienza finanziaria".
L'emittente di stablecoin intende lavorare a stretto contatto con la dirigenza della Juventus ed è aperta a future iniezioni di capitale, il che suggerisce che la società sta cercando un punto d'appoggio duraturo negli ecosistemi finanziari europei e sportivi.
Un percorso di ritorno in Europa?
Gli analisti considerano la mossa come parte del ripiegamento strategico di Tether verso i mercati europei. All'inizio di questo mese, Binance ha delistato l'USDT di Tether nello Spazio economico europeo a causa di problemi normativi legati al MiCA (Markets in Crypto-Assets Regulation).
Alex Obchakevich, fondatore di Obchakevich Research, ha dichiarato a Cointelegraph che la partecipazione di Tether alla Juventus ha molteplici scopi: "È un modo per dimostrare agli investitori non crittografici che la società è più di una semplice stablecoin - e anche per migliorare la sua immagine con i regolatori dell'UE".
L'ingresso di Tether in Juventus potrebbe rafforzare la sua reputazione, creare partnership e segnalare gli sforzi di conformità in un momento in cui le autorità di regolamentazione stanno osservando da vicino.
Investimenti più ampi
L'accordo con Juventus è solo un tassello dell'ampia strategia di investimento di Tether. Solo nel primo trimestre del 2025, la società ha aggiunto 8.888 Bitcoin alle sue riserve, portando il suo patrimonio di BTC a 95.721, per un valore di quasi 9 miliardi di dollari.
Oltre agli asset crittografici, Tether ha sostenuto una società di acquisizione da 3 miliardi di dollari con SoftBank e Cantor Fitzgerald, ha investito 10 milioni di euro nel gruppo mediatico italiano Be Water e in precedenza ha versato 775 milioni di dollari nell'alternativa YouTube Rumble.
Con l'aumento del controllo normativo e le preoccupazioni sulla stabilità a lungo termine del dollaro, Tether sta diversificando in modo aggressivo. Ma osservatori come Obchakevich ritengono che queste operazioni non siano solo una reazione: "L'accordo con la Juventus è stato probabilmente avviato ben prima dei recenti cambiamenti di mercato".
L'investimento di alto profilo conferma la strategia di Tether di inserirsi più profondamente nei settori tradizionali, dove convergono visibilità, regolamentazione e credibilità.
Recentemente abbiamo scritto che il 14 febbraio 2025 Tether ha annunciato di aver acquisito una partecipazione di minoranza nella Juventus Football Club, una delle franchigie sportive più famose al mondo.