Le entrate settimanali della piattaforma di lancio di memecoin di Pump.fun crollano del 66% a causa delle polemiche sul livestream

La piattaforma di memecoin Pump.fun, con sede a Solana, ha subito un drastico calo delle entrate in seguito alla decisione di disabilitare una controversa funzione di livestream. La piattaforma, che consente agli utenti di lanciare e scambiare memecoin, ha generato 33,83 milioni di dollari di entrate settimanali durante il picco di novembre prima di crollare a 11,31 milioni di dollari nella settimana successiva, con un calo del 66%, secondo i dati di DefiLlama.
La controversia è scoppiata dopo che sono emerse segnalazioni di contenuti dannosi trasmessi tramite i livestream di Pump.fun. Gli utenti avrebbero messo in atto comportamenti inquietanti, tra cui minacce di violenza e autolesionismo, per attirare l'attenzione sui loro gettoni. La piattaforma ha sospeso la funzione di livestream il 25 novembre, citando le preoccupazioni per i contenuti e il loro impatto sulla comunità.
Problemi di livestream e risposta della piattaforma
Gli episodi di livestream hanno suscitato aspre critiche da parte dei membri della comunità e degli osservatori del settore. In un caso ampiamente pubblicizzato, un utente ha minacciato di auto-lesionarsi se il suo token non avesse raggiunto un determinato market cap. Altri utenti hanno riferito di aver minacciato animali e scuole. Le richieste di intervento hanno spinto Pump.fun a sospendere la funzione a tempo indeterminato e a impegnarsi a implementare una moderazione adeguata prima di ripristinarla.
In una nota della comunità, Pump.fun ha riconosciuto che gli eventi hanno causato notevoli preoccupazioni e ha sottolineato il suo impegno per la sicurezza della comunità. Tuttavia, alcuni esperti legali si sono espressi in merito, suggerendo che la situazione potrebbe portare a indagini penali o a controlli normativi.
La controversia ha gettato un'ombra sulla traiettoria di crescita di Pump.fun, sollevando dubbi sulla capacità della piattaforma di gestire la sua rapida ascesa. Se da un lato i dati sulle entrate evidenziano il potenziale del trading di memecoin, dall'altro l'incidente sottolinea la necessità di solide salvaguardie nelle piattaforme decentralizzate per prevenire abusi e garantire la sicurezza degli utenti.
Con l'evoluzione del mercato delle memecoin, l'esperienza di Pump.fun può servire da ammonimento per altre piattaforme che devono trovare un equilibrio tra innovazione e responsabilità.
In precedenza, SecondLane, una piattaforma di trading privata, ha messo in vendita l '1% del capitale di Pump.fun.