Goldman Sachs aumenta la sua partecipazione in IBIT da BlackRock

Goldman Sachs ha aumentato del 28% la sua partecipazione in iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, arrivando a detenere 30,8 milioni di azioni per un valore di oltre 1,4 miliardi di dollari, secondo quanto riportato in un recente documento della SEC.
La mossa posiziona Goldman come il più grande detentore istituzionale di IBIT, superando Brevan Howard, che detiene 25 milioni di azioni, riporta Cryptopolitan.
L'aumento dell'allocazione sottolinea il crescente interesse degli istituzionali per gli ETF su Bitcoin, che rappresentano un percorso più regolamentato per l'esposizione alle criptovalute.
Goldman mantiene il fondo Bitcoin di Fidelity, riducendo i contratti di opzione
Pur ampliando la sua posizione in IBIT, Goldman ha mantenuto il suo investimento nel fondo spot Bitcoin di Fidelity (FBTC), attualmente valutato in 288 milioni di dollari. Tuttavia, la banca non elenca più alcun contratto di opzioni sul Bitcoin, un cambiamento notevole rispetto al dicembre 2023, quando deteneva oltre 684 milioni di dollari in opzioni su IBIT e FBTC. Il cambiamento suggerisce un passaggio strategico verso l'esposizione diretta all'ETF, in seguito alla stabilizzazione della volatilità del mercato.
IBIT domina il mercato dell'ETF Bitcoin grazie alla crescente domanda istituzionale
IBIT è diventato rapidamente il più grande ETF Bitcoin spot, gestendo 62,8 miliardi di dollari di asset e attirando 44 miliardi di dollari di afflussi netti dal suo lancio. Solo questa settimana il fondo ha registrato 674 milioni di dollari di nuovi afflussi, a testimonianza della rinnovata fiducia nel Bitcoin e della sua ripresa al di sopra dei 60.000 dollari. Con l'aumento degli investimenti in ETF da parte di operatori istituzionali come Goldman Sachs, gli analisti prevedono ulteriori afflussi, consolidando gli ETF sul Bitcoin come prodotto finanziario mainstream.
Recentemente abbiamo scritto che il prezzo del Bitcoin si sta dirigendo verso il fine settimana in modo decisamente rialzista, dopo aver registrato il quinto aumento settimanale consecutivo, e attualmente si aggira appena sotto i 104.000 dollari, a circa il 5% dal suo massimo storico di 109.345 dollari.