Robert Kiyosaki invita ad abbandonare la valuta fiat in favore del Bitcoin

Robert Kiyosaki, autore di Rich Dad Poor Dad, mette ancora una volta in guardia dalle politiche monetarie centralizzate, esortando i suoi seguaci ad abbandonare le valute fiat a favore di Bitcoin, oro e argento.
In un post del 10 maggio su X, Kiyosaki ha citato l'ex deputato americano Ron Paul, che ha paragonato la manipolazione dei tassi di interesse da parte delle banche centrali al controllo economico socialista, come riporta Cointelegraph.
Kiyosaki ha criticato il fiat come "denaro falso", definendolo un catalizzatore di corruzione e instabilità economica.
Il Bitcoin come copertura contro il crollo della Fiat
Kiyosaki ha sempre promosso il Bitcoin come riserva di valore immune dalle politiche delle banche centrali. In passato aveva previsto che il Bitcoin avrebbe raggiunto 1 milione di dollari entro il 2035, attribuendo la sua ascesa allo svilimento della valuta fiat. Facendo eco a sentimenti simili, anche Cathie Wood, CEO di ARK Invest, ed Eric Trump hanno previsto una valutazione milionaria del Bitcoin, citando le pressioni inflazionistiche e la scarsità del Bitcoin come fattori trainanti.
Le pressioni inflazionistiche alimentano le richieste di asset decentralizzati
L'appello di Kiyosaki a favore degli asset decentralizzati arriva in un contesto di crescente inflazione e incertezza del mercato. Kiyosaki si schiera a favore di asset che non possono essere manipolati politicamente, consigliando agli investitori di "entrare nel proprio standard decentralizzato di oro, argento e Bitcoin". Nonostante il dibattito in corso, Kiyosaki sostiene che l'inflazione eroderà le valute fiat, spingendo il Bitcoin e i metalli preziosi a nuovi massimi storici entro il 2035.
Di recente abbiamo scritto che Robert Kiyosaki, famoso autore ed educatore finanziario, ha espresso ottimismo sul futuro del Bitcoin.