Il sindaco di New York annuncia la creazione di un consiglio per le criptovalute

Il sindaco Eric Adams ha annunciato la formazione di un consiglio consultivo sulle criptovalute il 20 maggio durante il primo summit sulle criptovalute di New York tenutosi a Gracie Mansion.
La mossa fa parte del suo piano più ampio di posizionare New York come un hub per l'innovazione degli asset digitali e per i posti di lavoro nel settore fintech, riporta Cryptopolitan.
Il consiglio includerà i principali leader del settore e inizierà a sviluppare iniziative basate sulla blockchain nelle prossime settimane, tra cui l'inserimento nella catena di documenti pubblici come certificati di nascita e di morte per semplificare l'accesso ai residenti.
Adams ha sottolineato che la nuova iniziativa non vuole inseguire le tendenze, ma fornire soluzioni pratiche e a lungo termine per i cittadini di New York. "Vogliamo usare la tecnologia di domani per servire meglio i newyorkesi di oggi", ha dichiarato, aggiungendo che il gruppo consultivo contribuirà a creare un ecosistema tecnologico più inclusivo e resiliente in città.
L'ambizione del capitale crittografico sostenuta dalle radici tecnologiche di Adams
Parlando a una sala piena di imprenditori e politici della blockchain, Adams ha ribadito la sua ambizione di rendere New York "la capitale crittografica del mondo". Ha collegato questa visione al suo background tecnologico, ricordando il suo primo lavoro come programmatore informatico sul sistema OLTPS originale che ha gettato le basi per COMPStat, il software di tracciamento dei crimini della polizia di New York.
Adams ha descritto il momento attuale come "l'era della tokenizzazione" e ha sottolineato che l'adozione di tecnologie blockchain e di finanza digitale è fondamentale per aumentare l'occupazione, l'equità e l'efficienza dei servizi pubblici. Ha inquadrato il consiglio consultivo sulle criptovalute come parte della naturale evoluzione dell'uso della tecnologia per migliorare la vita civile e modernizzare i servizi cittadini.
Il sindaco esorta le imprese di criptovaluta a stabilirsi a New York
Con un chiaro invito all'azione, Adams ha invitato le società di criptovaluta che vogliono espandersi o tornare negli Stati Uniti a considerare New York come loro base. Ha sottolineato gli sforzi della sua amministrazione per costruire un ambiente più amichevole per le imprese di asset digitali e ha suggerito che New York potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nell'aiutare il presidente Trump a rendere gli Stati Uniti "la capitale della crittografia del pianeta".
Il sindaco, che è in corsa per la rielezione, si è anche impegnato a migliorare l'inclusione finanziaria, a modernizzare le infrastrutture governative e ad attrarre talenti globali nel settore fintech della città. Se in precedenza Adams aveva criticato la natura restrittiva del quadro normativo di New York in materia di BitLicense, al summit ha assunto un tono più collaborativo, affermando che una regolamentazione intelligente da parte del NYDFS garantirebbe sicurezza e integrità sia agli investitori che agli innovatori.
Recentemente abbiamo scritto che il 20 maggio la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha annunciato che avrebbe ritardato la sua decisione su diverse proposte di exchange-traded fund (ETF) di criptovalute in attesa di approvazione, tra cui l'offerta di Bitwise di consentire il picchettamento di Ether all'interno del suo ETF e il prodotto di tracciamento XRP di Grayscale.