07.12.2024
Mirjan Hipolito
Trader di criptovalute e di azioni
07.12.2024

La Repubblica Ceca prevede l'esenzione fiscale per le criptovalute detenute per oltre tre anni

La Repubblica Ceca prevede l'esenzione fiscale per le criptovalute detenute per oltre tre anni La Repubblica Ceca prevede l'esenzione fiscale per le criptovalute detenute per oltre tre anni

La Repubblica Ceca sta compiendo un passo importante per diventare una nazione favorevole alle criptovalute con una proposta di legge che esenta dall'imposta sulle plusvalenze le criptovalute detenute a lungo termine. Il primo ministro Petr Fiala ha annunciato il 6 dicembre che i residenti cechi non dovranno pagare le tasse sugli asset digitali venduti dopo averli detenuti per più di tre anni.

Inoltre, la nuova legge semplificherà la dichiarazione dei redditi per le transazioni più piccole. Le transazioni di criptovalute inferiori a 100.000 corone (circa 4.200 dollari) all'anno non dovranno più essere segnalate alle autorità fiscali, eliminando un notevole onere amministrativo. "Questo significa che, ad esempio, comprare un caffè con i Bitcoin [...] non sarà più una transazione fiscale", ha spiegato Fiala in un comunicato.

Parte di un più ampio sforzo europeo di regolamentazione delle criptovalute

La misura, promossa dal membro della Camera dei Deputati Jiří Havránek e approvata dopo una lettura parlamentare del 6 dicembre, si allinea al quadro normativo dell'Unione Europea sui mercati degli asset crittografici (MiCA). Un portavoce del governo ha sottolineato l'importanza di questa legislazione nel promuovere un ambiente favorevole alle imprese criptovalutarie nella Repubblica Ceca.

"Si tratta di un passo importante per garantire che il settore delle criptovalute possa prosperare e continuare a crescere nel nostro Paese", ha dichiarato il portavoce durante una conferenza stampa.

L'iniziativa ceca è in contrasto con le politiche di tassazione delle criptovalute più severe di altri Paesi. Ad esempio, gli Stati Uniti impongono tasse sulle plusvalenze che vanno dal 15% al 20%, a seconda del reddito. Nel frattempo, l'Italia ha affrontato polemiche per i piani di aumento delle tasse sulle criptovalute al 42% per i guadagni superiori a 2.000 euro, anche se i legislatori stanno ora considerando un'aliquota ridotta al 28%.

Introducendo norme fiscali più permissive, la Repubblica Ceca potrebbe posizionarsi come hub per l'innovazione e gli investimenti in criptovalute, attirando potenzialmente imprese e individui in cerca di un ambiente normativo più favorevole.

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