Il Bitcoin crolla sotto i $109K mentre Trump rilancia la guerra commerciale con l'UE

Una tranquilla sessione di mercato pre-vacanziera è stata scossa venerdì mattina dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato inaspettatamente tariffe doganali a tappeto contro l'Unione Europea, riaccendendo i timori di una guerra commerciale e inviando scosse attraverso i mercati globali.
Tra gli asset più colpiti c'è stato il bitcoin, che ha subito un brusco calo, scendendo sotto i 109.000 dollari dopo aver superato i 111.000 dollari all'inizio della giornata, informa Сoindesk.
Il presidente ha anche preso di mira Apple, minacciando una tariffa del 25% sugli iPhone non prodotti negli Stati Uniti. I mercati hanno reagito rapidamente, con gli asset di rischio che sono scivolati su tutta la linea.
Principali risultati
- Trump minaccia dazi del 50% su tutte le importazioni dell'UE a partire dal 1° giugno
- Apple rischia una tariffa del 25% sugli iPhone non statunitensi
- Il Bitcoin crolla del 2,5%, scendendo da $111K a $108.600
- I futures sugli indici azionari statunitensi calano di oltre l'1%; le azioni Apple scendono del 3,6%.
Le minacce al commercio fanno tremare gli investitori
In un post infuocato sul social della verità, Trump ha dichiarato: "L'Unione Europea... è stata molto difficile da trattare. Le nostre discussioni con loro non stanno andando da nessuna parte!". Ha raccomandato una tariffa immediata del 50% sulle importazioni dell'UE, la cui attuazione è prevista per il 1° giugno.
Inoltre, ha ribadito le pressioni sull'amministratore delegato di Apple Tim Cook, affermando che gli iPhone venduti negli Stati Uniti dovrebbero essere prodotti in patria. In caso contrario, sarebbe stata imposta una tariffa del 25%, una mossa che ha spinto le azioni Apple a scendere del 3,6% durante le prime ore di negoziazione.
Il Bitcoin si unisce al sell-off degli asset di rischio
La flessione del mercato più ampio si è estesa anche alle criptovalute. Il Bitcoin, che era stato scambiato comodamente sopra i 111.000 dollari, è rapidamente sceso del 2,5% a 108.600 dollari. Gli analisti hanno attribuito il calo a uno stato d'animo di risk-off, con gli investitori che si sono allontanati dagli asset volatili in presenza di nuove incertezze macroeconomiche.
Dinamica dei prezzi del BTC (maggio 2025). Fonte: TradingView
I futures dei principali indici statunitensi sono passati da guadagni moderati a perdite superiori all'1%.
Conclusione
Con il riaccendersi delle tensioni commerciali, i mercati potrebbero affrontare una nuova fase di volatilità verso giugno. Con l'aggressiva posizione commerciale di Trump e i suoi effetti immediati su azioni e criptovalute, gli investitori osserveranno con attenzione le contromisure dell'UE e le ulteriori indicazioni della Casa Bianca.