David Sacks ritiene che gli Stati Uniti possano acquistare più Bitcoin

Lo zar dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute della Casa Bianca, David Sacks, ha suggerito che il governo degli Stati Uniti potrebbe acquistare più Bitcoin, ma solo se ciò non richiede un aumento delle tasse o del debito nazionale.
Parlando alla conferenza Bitcoin 2025 a Las Vegas il 27 maggio, Sacks ha detto che esiste un percorso se agenzie come il Dipartimento del Tesoro o del Commercio possono riallocare i fondi inutilizzati, riporta Cointelegraph.
"Se riuscissero a finanziarlo senza nuove tasse o senza aumentare il debito, potremmo potenzialmente acquisire più Bitcoin", ha spiegato. L'autorizzazione presidenziale, ha aggiunto, è già in vigore per sostenere una simile mossa. Tuttavia, ha sottolineato che non ci sono promesse e che il coordinamento tra le agenzie sarebbe fondamentale.
L'ordine esecutivo sostiene l'espansione della riserva di criptovalute
Sacks ha fatto riferimento a un ordine esecutivo del 6 marzo che ha creato una riserva nazionale di criptovalute, consentendo agli Stati Uniti di detenere Bitcoin sequestrati attraverso la confisca di beni civili e penali. Secondo Sacks, l'ordine prevede anche la possibilità di ulteriori acquisti se effettuati in modo "neutrale" dal punto di vista del bilancio.
In particolare, il Dipartimento del Tesoro o quello del Commercio devono trovare il modo di finanziare l'ordine all'interno dei bilanci esistenti. Questo approccio si allinea ai più ampi sforzi per modernizzare le politiche del Paese in materia di asset digitali senza gravare sui contribuenti. La mossa potrebbe segnalare una crescente accettazione istituzionale del Bitcoin all'interno del governo federale.
Attuali disponibilità di Bitcoin e sequestri passati
Secondo CoinGecko, gli Stati Uniti detengono attualmente circa 198.012 Bitcoin, per un valore di oltre 21 miliardi di dollari ai prezzi attuali. Queste disponibilità derivano da diversi sequestri importanti, tra cui oltre 69.000 BTC dalla Via della Seta nel 2020 e altri 51.000 BTC nel 2022. Inoltre, 94.636 BTC sono stati confiscati all'hacker di Bitfinex Ilya Lichtenstein nel 2022.
Mentre una parte di questi beni è stata venduta nel marzo 2023 per oltre 215 milioni di dollari, la maggior parte rimane nei portafogli governativi. Sacks ha osservato che ulteriori acquisti dipenderanno da un'attenta pianificazione del budget e dall'allineamento tra le agenzie federali.
Recentemente abbiamo scritto che il panorama delle criptovalute statunitensi sta subendo una trasformazione sismica, mentre i legislatori e la Casa Bianca raggiungono un consenso su politiche pionieristiche in materia di asset digitali.