La struttura a spirale del prezzo del Bitcoin crea tensione dopo la candela Doji che segnala indecisione

Il prezzo del Bitcoin continua a scambiare vicino a $109.000 mercoledì, mostrando uno scarso movimento direzionale durante le sessioni asiatiche ed europee.
Negli ultimi quattro giorni di contrattazioni il prezzo è rimasto bloccato in una fascia ristretta tra i 106.800 dollari e la zona di rifornimento sotto i 112.000 dollari. Questo consolidamento riflette la mancanza di un chiaro slancio, in quanto gli operatori attendono una mossa di rottura dalla stretta fascia.
In evidenza
-Bitcoin bloccato in un range ristretto tra 106.800 e 112.000 dollari da quattro giorni - Il breakout fallito di martedì aumenta i rischi di esaurimento a breve termine - L'RSI a 4 ore scivola sotto il livello neutrale mentre l'RSI giornaliero si mantiene vicino a 65
Sebbene l'azione dei prezzi di martedì abbia offerto un segnale di forza di breve durata dopo che il bitcoin ha brevemente superato il massimo di lunedì di 110.460 dollari, il rally ha perso rapidamente vigore e i prezzi hanno invertito la rotta per chiudere vicino a 109.000 dollari. Il fallimento della continuazione rialzista ha aggiunto peso alla tesi dell'esaurimento a breve termine.
Dinamica dei prezzi del BTC (aprile - maggio 2025). Fonte: TradingView
Dal punto di vista tecnico, il grafico a 4 ore rivela la formazione di due massimi consecutivi da parte del bitcoin dopo la ritirata dal suo massimo storico di 112.000 dollari. Questa struttura è ancora leggermente orientata verso l'alto, ma lo slancio non ha avuto seguito. La candela Doji che si è formata martedì indica indecisione, spesso precursore di importanti cambiamenti direzionali, soprattutto se osservati in periodi di bassa volatilità. Ciò si allinea alla visione più ampia secondo cui il bitcoin si trova in una configurazione a spirale, in attesa di una spinta direzionale.
L'open interest del Bitcoin si attenua mentre i trader con leva finanziaria riducono l'esposizione
Dal punto di vista degli indicatori, l'RSI a 4 ore è sceso al di sotto di 50, mostrando un'inclinazione ribassista morbida nel breve termine, anche se l'RSI giornaliero si mantiene ancora stabile intorno a 65. Questa divergenza tra i timeframe suggerisce la possibilità di un breve drawdown prima che il prezzo tenti di riprendere la sua traiettoria al rialzo.
La media mobile esponenziale 50 sul grafico a 4 ore, attualmente vicina a 108.200 dollari, è ora un livello chiave da tenere d'occhio. Un chiaro movimento al di sotto di essa potrebbe far scendere i prezzi verso il minimo di martedì a 107.600 dollari. Un'ulteriore debolezza potrebbe mettere sotto pressione il pavimento di consolidamento a 106.800 dollari.
Sul fronte del posizionamento, i tassi di finanziamento si sono raffreddati a livelli quasi neutri e l'interesse aperto sui futures perpetui è diminuito. Ciò riflette una riduzione del posizionamento aggressivo con leva finanziaria, soprattutto da parte dei trader al dettaglio, che di solito anticipano i movimenti di breakout.
In sintesi, la direzione del bitcoin a breve termine dipende dalla risoluzione di questo intervallo ristretto. Una rottura al di sopra della zona dei 110.460 dollari confermerebbe la continuazione rialzista, mentre una scivolata al di sotto dei 106.800 dollari potrebbe aprire più spazio per l'esplorazione del ribasso. Fino ad allora, il mercato rimane in una situazione di attesa, appesantito dall'indecisione e da uno slancio contenuto.
Il Bitcoin ha affrontato una forte resistenza a 110.300 dollari dopo essere sceso dai massimi storici. L'accumulo a lungo termine durante il calo ha sostenuto un setup di continuazione rialzista.