MicroBT presenta la serie WhatsMiner M6xS++ con prestazioni fino a 478 TH/s, che stabilisce lo standard per l'estrazione mineraria ecologica

Alla conferenza Bitcoin MENA 2024, che si è aperta il 9 dicembre ad Abu Dhabi, MicroBT, produttore leader a livello mondiale di minatori ASIC per Bitcoin, ha presentato la sua nuova linea di apparecchiature WhatsMiner M6xS++.
I nuovi minatori ASIC vantano un'efficienza energetica di 15,5 J/T. Il WhatsMiner M60S++ raffreddato ad aria offre una velocità di hash fino a 226 TH/s, l'M63S++ raffreddato ad acqua raggiunge 478 TH/s e l'M66S++ raffreddato a immersione offre una velocità di hash fino a 356 TH/s.
Durante la conferenza, il fondatore e CEO di MicroBT, Zuoxing Yang, ha tenuto un discorso dal titolo "Towards Great and Green Mining". Nel suo discorso, Yang ha sottolineato che il mining sostenibile sta diventando una tendenza di punta per il futuro, grazie alla riduzione dei costi dell'elettricità, che si prevede scenderà a circa 3,4 centesimi di dollaro per kWh grazie all'energia solare entro il 2025.
Nuovi orizzonti minerari
Inoltre, l'innovativa tecnologia di idro-refrigerazione ad alta temperatura di WhatsMiner estende i confini del recupero di calore integrato. Questa tecnologia riduce al minimo le esigenze di raffreddamento e consente di riutilizzare il calore per diverse applicazioni, tra cui la produzione di vapore industriale, la desalinizzazione dell'acqua di mare e i sistemi di riscaldamento.
In precedenza, MicroBT ha collaborato con l'azienda statunitense Heat Core a un progetto pilota per l'utilizzo del calore minerario nei processi industriali. Quest'anno, la finlandese Hashlabs Mining ha utilizzato i dispositivi WhatsMiner M63S per riscaldare le aree residenziali.
Il 29 ottobre, un minatore solitario sconosciuto ha estratto per la prima volta un blocco di Bitcoin utilizzando un piccolo minatore Apollo domestico. In questo modo, non solo ha guadagnato più di 3 BTC, ma ha anche dimostrato che il mining di Bitcoin è possibile al di fuori delle pool di mining.