Metaplanet acquista 1.088 BTC e diventa il 10° maggior detentore pubblico di Bitcoin

Metaplanet, società con sede in Giappone, ha rafforzato le sue riserve di Bitcoin con l'acquisizione di altri 1.088 BTC, portando le sue disponibilità totali a 8.888 BTC.
Secondo una dichiarazione ufficiale, la società ha effettuato l'acquisto a un prezzo medio di 107.771 dollari per moneta, pari a circa 117,3 milioni di dollari, riporta BeInCrypto.
Questa mossa porta l'investimento totale di Metaplanet in Bitcoin a 829,7 milioni di dollari, con un costo medio di acquisizione di 93.354 dollari per BTC. Ai tassi di mercato attuali, la società ha un guadagno non realizzato di circa 102,5 milioni di dollari. L'azienda ha inoltre registrato un rendimento in BTC del 95,6% nel 1° trimestre 2025 e del 66,3% nel 2° trimestre.
I 10 principali detentori di Bitcoin tra le società pubbliche
Con quest'ultimo acquisto, Metaplanet ha superato Block Inc. (che detiene 8.584 BTC) diventando il 10° maggior detentore pubblico di Bitcoin. Questo traguardo arriva a poco più di un anno da quando Metaplanet ha iniziato ad accumulare BTC nell'aprile 2024, evidenziando il ritmo aggressivo della sua strategia di tesoreria.
L'azienda ha raggiunto l'88,88% del suo obiettivo dichiarato di accumulare 10.000 BTC entro la fine del 2025. L'amministratore delegato Simon Gerovich ha celebrato il traguardo simbolico dichiarando: "8888 Bitcoin assicurati. Inizia un nuovo capitolo per Metaplanet". Il ritmo dell'azienda ha persino superato quello di Stati nazionali come El Salvador, le cui riserve di BTC Metaplanet ha superato il mese scorso.
L'adozione di Bitcoin da parte delle aziende continua ad accelerare
L'aggressiva strategia Bitcoin di Metaplanet riflette una tendenza più ampia di crescente adozione istituzionale degli asset digitali. Strategy, precedentemente nota come MicroStrategy, continua a guidare il mercato pubblico con oltre 580.250 BTC e ha accennato a un'altra acquisizione in cantiere.
Man mano che un numero sempre maggiore di aziende trasferisce parte delle proprie tesorerie in Bitcoin, si intensifica la competizione per aggiudicarsi lo status di detentore principale. Queste mosse stanno ridisegnando i modelli di tesoreria aziendale e segnalano la fiducia a lungo termine nel BTC come riserva di valore, soprattutto in un contesto macroeconomico inflazionistico.
Recentemente abbiamo scritto che gli analisti avvertono che la corsa al rialzo del Bitcoin potrebbe essere ritardata, in quanto l'asset fatica a difendere i precedenti massimi storici del dicembre 2024.