12.12.2024
Mikhail Vnuchkov
Autore presso Traders Union
12.12.2024

L'operatore australiano di Kraken multato per 8 milioni di dollari australiani per violazioni normative

L'operatore australiano di Kraken multato per 8 milioni di dollari australiani per violazioni normative L'operatore di Kraken è stato multato di 8 milioni di dollari per violazione delle regole

L'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha intentato una causa contro Bit Trade Pty Ltd, l'operatore australiano dello scambio di criptovalute Kraken, con una sanzione di 8 milioni di dollari australiani.

La società è stata ritenuta colpevole di aver offerto illegalmente una linea di credito senza le misure di conformità richieste a oltre 1.100 clienti australiani.

Estensione illegale del margine

Tra l'ottobre 2021 e l'agosto 2023, Bit Trade ha offerto un prodotto di "estensione del margine" che consentiva ai clienti di prendere in prestito fondi per il trading, rimborsabili sia in asset digitali come il Bitcoin sia in valute nazionali come i dollari statunitensi. Tuttavia, la società non ha fornito una determinazione del mercato target (TMD) come richiesto dagli obblighi di progettazione e distribuzione (DDO) dell'Australia. Secondo la dichiarazione ufficiale dell'ASIC, questa dimenticanza ha costituito una violazione delle normative sui prodotti finanziari ogni volta che il prodotto a margine è stato offerto.

Nell'agosto 2023, la Corte federale ha stabilito che l'estensione del margine di Bit Trade era una linea di credito ai sensi della legge, che richiedeva una DDO per garantire che il prodotto fosse commercializzato in modo appropriato ai clienti idonei.

Perdite dei clienti e critiche delle autorità di regolamentazione

Il presidente dell'ASIC Joe Longo ha sottolineato la gravità della violazione e il danno causato agli investitori australiani. "Bit Trade ha rilasciato il suo prodotto di estensione dei margini a oltre 1.100 australiani, addebitando commissioni e interessi per oltre 7 milioni di dollari australiani, senza valutare se il prodotto fosse adatto a loro", ha dichiarato Longo.

L'autorità di vigilanza ha segnalato perdite di trading superiori a 5 milioni di dollari, tra cui un cliente che ha subito perdite per quasi 4 milioni di dollari australiani. Longo ha aggiunto: "Questa è la prima sanzione dell'ASIC per non aver fornito una TMD. Serve a ricordare alle società di asset digitali i loro obblighi di conformità normativa".

Le conclusioni della Corte

Il giudice Nicholas ha criticato Bit Trade nella sua sentenza per aver trascurato i suoi obblighi legali nell'ambito del quadro DDO fino all'intervento dell'ASIC. "La mancata considerazione della conformità al regime DDO indica un sistema di conformità gravemente carente", ha dichiarato.

Il tribunale ha rilevato che Bit Trade ha continuato a offrire il prodotto non conforme anche dopo aver preso coscienza delle sue carenze legali. Il giudice Nicholas ha concluso: "Le violazioni di Bit Trade erano gravi e guidate dal desiderio di massimizzare i ricavi".

Implicazioni per il settore

La sanzione evidenzia la crescente attenzione dell'ASIC per il settore degli asset digitali. L'autorità di regolamentazione ha recentemente avviato consultazioni con il settore per chiarire le linee guida su quando i prodotti offerti dalle società di asset digitali possono rientrare nelle leggi finanziarie esistenti.

Oltre alla multa di 8 milioni di dollari australiani, a Bit Trade è stato ordinato di coprire le spese legali dell'ASIC, consolidando la sentenza come un caso emblematico di conformità normativa nel settore delle criptovalute.

Nonostante le sfide in Australia, Kraken si è già distinta ai premi Customer Centricity World Series (CCWS) 2024, mettendo in evidenza la sua innovazione e il suo approccio incentrato sul cliente.

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