BlackRock consiglia di investire il 2% del portafoglio in Bitcoin

BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo con 11,5 trilioni di dollari di asset in gestione, ha raccomandato di allocare dall'1% al 2% dei portafogli al Bitcoin (BTC) per alcuni investitori.
Questo suggerimento fa parte di un rapporto appena pubblicato sull'inclusione del Bitcoin in un portafoglio multi-asset, segnando un'importante approvazione da parte del titano finanziario, riporta The Block.
L'ETF sul Bitcoin e il contesto di mercato di BlackRock
L'iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, il più grande ETF sul Bitcoin, ha superato i 50 miliardi di dollari di asset in gestione. La raccomandazione della società arriva mentre il Bitcoin ha recentemente superato i 100.000 dollari per la prima volta, spinto dall'aumento dell'interesse dopo la vittoria elettorale di Donald Trump a favore della crittografia.
La legittimità senza precedenti del Bitcoin è rafforzata dai progressi normativi, tra cui gli ETF sul Bitcoin in commercio da gennaio. La presidenza di Trump, considerata favorevole al settore delle criptovalute, ha ulteriormente alimentato l'ottimismo sul mercato degli asset digitali.
Perché un'allocazione dall'1% al 2%?
BlackRock ha definito l'allocazione suggerita dell'1%-2% una "esposizione ragionevole" al Bitcoin in portafogli diversificati. La raccomandazione riflette il ruolo in evoluzione del Bitcoin come asset di livello istituzionale, che offre vantaggi di diversificazione del portafoglio. Il rapporto dell'asset manager rafforza la crescente accettazione del Bitcoin tra gli investitori istituzionali e il suo ruolo potenziale nelle moderne strategie di portafoglio.
Implicazioni più ampie
Le indicazioni di BlackRock evidenziano un cambiamento nell'approccio della finanza tradizionale agli asset cripto, segnalando una maggiore fiducia nella stabilità e nel potenziale di crescita del Bitcoin. Il fatto che un numero maggiore di operatori istituzionali abbracci il Bitcoin potrebbe aprire la strada a una più ampia adozione e integrazione nei portafogli finanziari tradizionali.
Di recente abbiamo scritto che le borse europee di criptovalute si stanno preparando a rimuovere le stablecoin che non rispettano le normative locali all'approssimarsi della scadenza per l'applicazione del regolamento dell'UE sui mercati dei cripto-asset (MiCA).