Arthur Hayes mette in guardia da una nuova volatilità delle criptovalute a causa dei dazi di Trump

L'amministratore delegato di BitMEX, Arthur Hayes, ha lanciato un avvertimento agli investitori di criptovalute, prevedendo una maggiore volatilità in vista del rinnovo delle tariffe unilaterali da parte del presidente Donald Trump, con una scadenza fondamentale che si profila il 9 luglio.
L'avvertimento arriva in un mercato già nervoso che non è stato in grado di sfruttare il recente slancio rialzista, anche dopo la svolta commerciale tra Stati Uniti e Cina, riporta CoinGape.
"Hayes ha scritto su X, incoraggiando i trader a prepararsi alle turbolenze macro. Hayes sostiene da tempo che importanti cambiamenti geopolitici o monetari, come il ritorno al quantitative easing (QE), sono essenziali per alimentare la prossima fase del ciclo toro delle criptovalute. Ma con gli ultimi dati sull'IPC deludenti e le aspettative di taglio dei tassi della Fed che si affievoliscono, le prospettive a breve termine rimangono oscure.
Il Bitcoin colpisce la resistenza mentre i timori per l'inflazione e il commercio bloccano il rally
Il Bitcoin ha iniziato la settimana con forza, tentando di superare la resistenza critica dei 110.000 dollari, ma è stato respinto ancora una volta, scivolando dell'1,66% a 107.750 dollari. La flessione evidenzia la difficoltà del mercato a sganciarsi dai tradizionali fattori macro, soprattutto in presenza di segnali di inflazione persistente e di crescente incertezza commerciale.
Le nuove minacce tariffarie dell'amministrazione Trump, giunte a pochi giorni di distanza da un accordo provvisorio tra Stati Uniti e Cina, hanno innescato una flessione dei titoli azionari globali, un calo dei rendimenti del Tesoro e un'impennata dei prezzi dell'oro, tutti elementi che indicano un sentimento di risk-off. L'avvertimento di Hayes riflette l'opinione che le criptovalute, spesso presentate come una copertura, possano ancora reagire bruscamente agli shock geopolitici a breve termine.
Le altcoin crollano, Dogecoin in testa alla classifica
I mercati cripto più ampi hanno fatto eco alla debolezza del Bitcoin, con le altcoin che hanno registrato cali paralleli. Tra le prime dieci, Dogecoin (DOGE) è stata la più colpita, con un calo del 7% in 24 ore, mentre altre come Ethereum e Solana hanno registrato cali più modesti, compresi tra il 2 e il 4%. Nonostante la narrativa rialzista a lungo termine - tra cui gli afflussi di ETF e l'aumento dell'attività sulla catena - l'attenzione a breve termine si è spostata sull'evoluzione della posizione commerciale di Trump e sulla direzione politica della Federal Reserve.
Con i negoziati commerciali bilaterali in corso con l'India, il Giappone e la Corea del Sud, gli operatori di mercato si stanno preparando a potenziali colpi di scena, rafforzando l'invito di Hayes a rimanere tatticamente cauti ma strategicamente rialzisti.
Di recente abbiamo scritto che la Corte d'Appello degli Stati Uniti a Washington D.C. ha prolungato la sua pausa sulla sentenza di un tribunale di grado inferiore che ha invalidato i dazi del Presidente Donald Trump per la "Festa della Liberazione" contro le merci cinesi.