La dogana di Hong Kong costruisce uno strumento per tracciare il riciclaggio di criptovalute

La dogana di Hong Kong, in collaborazione con un'università locale, sta sviluppando una tecnologia per individuare le transazioni di criptovalute legate al riciclaggio di denaro. L'iniziativa fa parte di una strategia più ampia volta a rafforzare la cooperazione con il mondo accademico, il settore finanziario e le forze dell'ordine internazionali.
Secondo il South China Morning Post, su 39 casi di riciclaggio di denaro registrati a livello locale tra il 2021 e il maggio 2025, sette - per un valore superiore a 9 miliardi di dollari di Hong Kong (1,1 miliardi di dollari) - riguardavano beni virtuali.
Un caso del 2024 ha portato all'arresto di tre sospetti legati a oltre 1.000 transazioni sospette per un totale di 1,8 miliardi di dollari di Hong Kong, di cui 760 milioni di dollari trattati attraverso una piattaforma cripto.
L'elevato livello di attività criminali legate alle criptovalute ha spinto la Dogana di Hong Kong e l'Università di Hong Kong a sviluppare contromisure efficaci. Sebbene i dettagli del progetto non siano stati resi noti, lo strumento si baserebbe sulla tecnologia forense già utilizzata per tracciare le violazioni del copyright online.
Preoccupazione globale per le criptovalute e il riciclaggio di denaro sporco
Hong Kong non è l'unica giurisdizione a lanciare l'allarme sul riciclaggio di denaro legato alle criptovalute.
Secondo Cryptonews, la Valutazione del rischio nazionale 2025 del Lussemburgo avverte che gli scambi di criptovalute rappresentano ancora un rischio "elevato", citando le ampie basi di clienti, l'attività online anonima e le operazioni internazionali.
In Germania, le autorità hanno chiuso eXch e sequestrato 38,2 milioni di dollari in criptovalute, collegando la piattaforma al riciclaggio dei proventi di importanti hack, compresi gli incidenti legati a Bybit.
Nel frattempo, l'AUSTRAC australiana ha segnalato i bancomat in criptovaluta come una minaccia crescente. Con oltre 1.600 sportelli automatici che accettano contanti in tutto il Paese, le autorità di regolamentazione avvertono che questi sportelli offrono ai criminali un facile canale per spostare fondi illeciti e potrebbero presto incorrere in azioni legali in caso di non conformità.
Come abbiamo scritto, Hong Kong adotta una legge sulle stablecoin