Justin Sun sfida il delisting di WBTC da parte di Coinbase in una disputa legale
Bit Global stima che i danni derivanti dalle azioni di Coinbase superino 1 miliardo di dollari.
La recente causa di Bit Global contro Coinbase scatena un dibattito su X con Paul Grewal e Justin Sun
La recente causa intentata da Bit Global contro Coinbase Global Inc. in merito al delisting da parte di Coinbase del token Wrapped Bitcoin (WBTC) è diventata un argomento di acceso dibattito su X, con la partecipazione del Chief Legal Officer di Coinbase Paul Grewal e dell'investitore di Bit Global Justin Sun.
Appena un giorno dopo che Bit Global ha annunciato la sua azione legale contro Coinbase, sostenendo che il delisting di WBTC è illegale, Paul Grewal è intervenuto su X per difendere la posizione della borsa.
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Nel suo post, Grewal ha sottolineato l'obbligo di Coinbase di mantenere gli standard di quotazione degli asset, affermando: "Quando un asset non soddisfa più i nostri standard di quotazione, lo delistiamo. Quando un altro asset può soddisfare o superare le richieste del mercato senza compromettere questi standard, lo inseriremo nell'elenco".
Questa dichiarazione ha suscitato la risposta di Justin Sun, un investitore di Bit Global, che ha sottolineato le precedenti osservazioni dell'amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, sulla convinzione dell'exchange di essere indipendente da asset specifici e sull'importanza della "scelta del consumatore nell'economia delle criptovalute".
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Sun ha sottolineato un'incongruenza tra queste dichiarazioni e le azioni di Coinbase, chiedendo: "Sembra che il CEO di Coinbase non sia d'accordo con il tuo punto di vista. Chi ha l'ultima parola in Coinbase?".
Le accuse di Bit Global
Bit Global sostiene che la decisione di Coinbase di cancellare WBTC dal listino era finalizzata a promuovere il suo prodotto concorrente, cbBTC, che avrebbe causato significative perdite finanziarie e danneggiato la fiducia dei consumatori in WBTC. Bit Global stima che i danni derivanti dalle azioni di Coinbase superino il miliardo di dollari.
La piattaforma di trading ha una partnership con l'emittente di WBTC BitGo e ne rappresenta efficacemente gli interessi nella controversia.
Depositata il 13 dicembre nel distretto settentrionale della California da Kneupper & Covey, la causa sostiene che Coinbase ha violato lo Sherman Act tentando di monopolizzare il mercato dei Bitcoin avvolti. La causa accusa inoltre Coinbase di pratiche predatorie e di aver diffuso false dichiarazioni sulla conformità di wBTC agli standard di quotazione.
