Ric Edelman vede il Bitcoin salire a 500.000 dollari grazie alla domanda a lungo termine

Ric Edelman, fondatore di Edelman Financial Engines e del Digital Assets Council of Financial Professionals (DACFP), ha lanciato un appello coraggioso, invitando gli investitori a ripensare la tradizionale allocazione del portafoglio 60/40.
Nel suo recente whitepaper, Edelman ha sostenuto che i progressi tecnologici e l'aumento delle aspettative di vita hanno reso obsoleto il vecchio modello, come riporta Cryptopolitan.
Ha proposto un nuovo quadro di riferimento in cui gli investitori conservatori dovrebbero allocare almeno il 10% dei loro portafogli alle criptovalute, i moderati dovrebbero puntare al 25% e gli investitori aggressivi dovrebbero considerare fino al 40%. Edelman ha sottolineato che ignorare le criptovalute in un portafoglio moderno equivale a shortare l'asset class, data la sua crescente importanza e la crescente accettazione istituzionale.
Edelman è fortemente favorevole al futuro del Bitcoin e delle criptovalute
La posizione rialzista di Edelman si estende in particolare al Bitcoin, prevedendo che il BTC possa raggiungere i 500.000 dollari per moneta. Ha basato questa previsione sulla meccanica di base della domanda e dell'offerta, stimando che anche una modesta allocazione dell'1% dal pool di asset globali da 750.000 miliardi di dollari potrebbe far salire significativamente il prezzo del Bitcoin. Edelman ha citato i 13 miliardi di dollari di profitto di Tether nel 2024 come prova della maturità e della redditività del settore delle criptovalute, superando colossi come McDonald's e BlackRock.
Inoltre, la vittoria del presidente Donald Trump alle elezioni del 2024 e i cambiamenti di politica dell'amministrazione a favore della criptovaluta sono un'ulteriore conferma del fatto che la criptovaluta è entrata in una fase di de-rischio, posizionandosi come un investimento di base piuttosto che come una scommessa speculativa secondaria.
Reazioni del settore e implicazioni più ampie per il portafoglio
La raccomandazione di Edelman ha suscitato un dibattito significativo all'interno della comunità dei consulenti finanziari e delle criptovalute. Eric Balchunas, analista di Bloomberg, l'ha definita la più forte approvazione delle criptovalute da parte della finanza tradizionale da quando Larry Fink, CEO di BlackRock, ha abbracciato pubblicamente gli ETF su Bitcoin. Data l'influenza di Edelman sulla comunità dei Registered Investment Advisor (RIA), il suo sostegno ha un peso notevole.
Tuttavia, alcuni critici hanno notato che Edelman avrebbe dovuto enfatizzare esplicitamente il Bitcoin piuttosto che sostenere in generale l'esposizione alle criptovalute, anche se la maggior parte riconosce il dominio del Bitcoin nel settore. Nel frattempo, André Dragosh di Bitwise ha controbattuto al rifiuto di Edelman del modello 60/40, attribuendo le sue attuali sfide all'inflazione piuttosto che all'obsolescenza. Dragosh si è comunque detto d'accordo sull'importanza di diversificare in asset duri come l'oro e il Bitcoin per proteggersi dalle pressioni inflazionistiche.
Di recente abbiamo scritto che il prezzo del Bitcoin ha aperto la nuova settimana su una base debole, dopo aver registrato tre candele verdi consecutive durante il fine settimana.