L'ASIC accusa Binance Australia di aver classificato male i clienti retail

L'Australian Securities and Investments Commission (ASIC) ha intentato una causa contro Oztures Trading Pty Ltd, che opera con il nome di Binance Australia Derivatives, sostenendo che più di 500 clienti al dettaglio sono stati erroneamente classificati come clienti all'ingrosso tra il 7 luglio 2022 e il 21 aprile 2023.
Questa errata classificazione avrebbe privato questi clienti delle fondamentali tutele dei consumatori previste dalle leggi australiane sui servizi finanziari.
Tutele dei consumatori presumibilmente negate
L'ASIC sostiene che l'83% della base clienti di Binance Australia, ovvero 505 investitori al dettaglio, è stato classificato come cliente all'ingrosso. Ciò ha permesso alla piattaforma di offrire loro prodotti derivati in criptovaluta senza rispettare le necessarie misure di protezione dei consumatori.
"Il nostro caso sostiene che i sistemi di conformità di Binance erano gravemente inadeguati, esponendo più di 500 clienti a prodotti speculativi ad alto rischio senza un'adeguata protezione dei consumatori. Molti di questi clienti hanno subito perdite finanziarie significative", ha dichiarato Sarah Court, vicepresidente dell'ASIC.
L'ASIC ha anche rivelato che i clienti colpiti hanno subito perdite finanziarie sostanziali, con Binance che risarcirà circa 13 milioni di dollari a queste persone nel 2023.
Le accuse dell'ASIC contro Binance
L'ASIC accusa Binance di aver omesso di:
Fornire le necessarie dichiarazioni informative ai clienti al dettaglio.
Determinare un mercato target per le sue offerte.
Rispettare i requisiti di risoluzione delle controversie interne.
Assicurare che i servizi finanziari fossero forniti in modo efficiente, onesto ed equo.
Formare adeguatamente i dipendenti per garantirne la competenza.
L'ente regolatore chiede sanzioni e ordini di pubblicità negativa nei confronti di Binance.
Rischi dei cripto-derivati
I cripto-derivati sono intrinsecamente rischiosi e complessi, il che rende essenziale un'accurata classificazione dei clienti per consentire decisioni di investimento informate. L'ASIC sottolinea la necessità di una rigorosa conformità nel settore degli asset digitali, soprattutto con l'aumento della popolarità dei prodotti finanziari legati alle criptovalute.
Cambiamenti nella regolamentazione degli asset digitali
All'inizio di questo mese, l'ASIC ha pubblicato il documento di consultazione 381, volto ad aggiornare il foglio informativo 225 sugli asset digitali e i prodotti finanziari correlati. L'iniziativa mira a chiarire come le definizioni di prodotto finanziario esistenti si applichino agli asset cripto, migliorando la trasparenza normativa e salvaguardando i consumatori.
"L'ASIC continuerà a utilizzare tutti gli strumenti di regolamentazione e di applicazione per proteggere i consumatori e sostenere l'integrità del mercato nel settore degli asset digitali", ha aggiunto Court.
La causa contro Binance sottolinea il crescente controllo normativo nello spazio delle criptovalute, mentre le autorità globali lavorano per garantire la conformità e proteggere gli investitori in questo mercato in rapida evoluzione.
Nel frattempo, secondo DefiLlama, il 2024 è stato un anno da record per Binance, con gli utenti che hanno depositato oltre 24 miliardi di dollari sulla borsa delle criptovalute.