Le società legate a Trump hanno guadagnato 620 milioni di dollari negli ultimi mesi

Il patrimonio netto dell'ex presidente Donald Trump è rimasto sostanzialmente stabile dal suo ritorno alla Casa Bianca, attestandosi oggi a 6,4 miliardi di dollari rispetto ai 6,5 miliardi del giorno delle elezioni.
Tuttavia, la composizione della sua ricchezza si sta rapidamente evolvendo, in gran parte guidata dal successo esplosivo delle imprese crittografiche, riporta Cryptopolitan.
I progetti crittografici legati a Trump, come World Liberty Financial e la memecoin di Trump, avrebbero aggiunto almeno 620 milioni di dollari al suo portafoglio in pochi mesi, indicando un cambiamento sismico nelle fonti che alimentano la sua fortuna. Sebbene il suo impero immobiliare e i tradizionali contratti di licenza continuino a generare entrate sostanziali, ora sono messi in ombra dal ritmo e dall'entità delle entrate derivanti dalle attività digitali.
Le imprese crittografiche dominano i guadagni della famiglia Trump
La famiglia Trump si è orientata in modo aggressivo verso le criptovalute e le vendite di token sono diventate il loro principale flusso di entrate. L'anno scorso gli accordi di licenza, come i beni immobili e il merchandising di marca, hanno generato 34 milioni di dollari, ma ora impallidiscono rispetto ai 550 milioni di dollari stimati raccolti dalle vendite di token legati al marchio Trump. Eric e Donald Trump Jr. hanno promosso attivamente queste iniziative ai vertici globali della criptovaluta ad Abu Dhabi, Dubai, Washington e Las Vegas, trasformando le connessioni politiche in oro per il marketing della criptovaluta.
World Liberty Financial, che offre sia un token a marchio Trump che la stablecoin USD1, si è dimostrata la più redditizia, con la famiglia Trump che avrebbe intascato finora circa 390 milioni di dollari. La famiglia Trump detiene ancora un patrimonio non trasferibile di 22,5 miliardi di token World Liberty, con una valutazione potenziale superiore a 2 miliardi di dollari.
Trump coin e stablecoin alimentano la continua espansione delle criptovalute
L'influenza della famiglia Trump nel mercato delle criptovalute si estende profondamente alla Trump memecoin, di cui controlla circa l'80% dell'offerta. Bloomberg stima che l'attuale quota di Trump valga circa 150 milioni di dollari, anche se il token viene scambiato ben al di sotto del suo massimo storico. Nel frattempo, la stablecoin USD1 sta guadagnando trazione a livello internazionale, con la MGX di Abu Dhabi che l'ha utilizzata per sostenere un investimento di 2 miliardi di dollari in Binance.
Il fondatore di Binance, Changpeng Zhao, attualmente in cerca di una grazia presidenziale, è ora consulente di World Liberty Financial insieme ad altre figure di alto profilo. Le ambizioni di Trump in materia di criptovalute non mostrano segni di rallentamento, dato che la famiglia prevede di aumentare in modo significativo le proprie partecipazioni in token Trump attraverso WLF. Si sta inoltre espandendo nelle operazioni di mining attraverso American Bitcoin, che ha recentemente assorbito la maggior parte delle attività di mining di Hut 8, segnalando una più ampia strategia di asset digitali pronta a trasformare ulteriormente l'impero finanziario dei Trump.
Recentemente abbiamo scritto che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sta procedendo verso un approccio più strutturato per la regolamentazione dei prodotti negoziati in borsa ( ETP) di criptovalute.