Il crollo del mercato delle criptovalute provoca liquidazioni superiori a 860 milioni di dollari

Il prezzo del Bitcoin è sceso sotto la soglia dei 100.000 dollari mercoledì dopo che la Federal Reserve degli Stati Uniti ha annunciato un taglio dei tassi di 25 punti base, unitamente a indicazioni caute sulla politica monetaria per il 2025 e oltre.
Il crollo ha provocato un'onda d'urto nel mercato delle criptovalute, azzerando i guadagni settimanali del Bitcoin e innescando una flessione più ampia del mercato.
Altcoins e impatto del mercato più ampio
Le altcoin hanno subito perdite più marcate, con Ethereum (ETH), Dogecoin (DOGE), XRP e Solana (SOL) in calo del 5-10%. Molte altre criptovalute hanno subito ulteriori correzioni, con cali fino al 20% in alcuni casi. Secondo Coinglass, il crollo ha provocato liquidazioni per un totale di oltre 807 milioni di dollari nelle principali borse, di cui 148 milioni di dollari solo per le posizioni legate al Bitcoin.
La più grande liquidazione singola si è verificata su Binance, con una posizione ETHUSDT del valore di 7,10 milioni di dollari, evidenziando l'alta posta in gioco in condizioni di mercato volatili.
Reazione del mercato e deflussi di ETF
Le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell, che ha sottolineato l'incertezza economica e i futuri aggiustamenti dei tassi, hanno spinto il Bitcoin al di sotto del livello di supporto critico di 100.000 dollari. Ciò ha segnato una brusca inversione di tendenza rispetto all'inizio della settimana, quando il BTC aveva raggiunto il massimo storico di oltre 108.000 dollari.
Gli ETF sul Bitcoin basati negli Stati Uniti hanno registrato significativi deflussi durante il crollo. Fondi come BITB Bitwise, BTCO Invesco, ARKB Ark Invest e GBTC Grayscale hanno registrato flussi netti negativi. Tuttavia, il fondo IBIT di BlackRock si è distinto per aver attirato 356 milioni di dollari di afflussi, a testimonianza del continuo interesse istituzionale nonostante le turbolenze del mercato.
Segni di ripresa
Nonostante il crollo, il Bitcoin ha mostrato segni di resistenza, rimbalzando a 101.500 dollari al momento della pubblicazione. Gli analisti rimangono cautamente ottimisti sulle prospettive a lungo termine del mercato delle criptovalute, attribuendo la correzione a pressioni macroeconomiche piuttosto che a debolezze fondamentali.
La volatilità delle altcoin evidenzia i rischi del mercato
Mentre la ripresa del Bitcoin ha dato un po' di sollievo, le altcoin hanno continuato a registrare una significativa volatilità. ETH, DOGE, XRP e SOL sono state tra le più colpite, riflettendo la sensibilità del mercato più ampio alle dinamiche di prezzo del Bitcoin e ai fattori economici esterni.
Nel frattempo, l'Altcoin Season Index, un indicatore chiave utilizzato per misurare il sentimento degli investitori nel mercato delle criptovalute, è sceso da 90 a 60, segnalando una potenziale fine del recente rally delle altcoin.
Mentre il mercato delle criptovalute naviga in una crescente incertezza, gli investitori stanno monitorando attentamente gli sviluppi della politica monetaria e il loro potenziale impatto sugli asset digitali. Questi eventi sottolineano sia i rischi che le opportunità di un panorama finanziario sempre più interconnesso.