La ragazza Hawk Tuah citata in giudizio dopo il crollo del token HAWK

Hailey Welch, conosciuta come la ragazza "Hawk Tuah" dopo la sua intervista virale online, è ora al centro di una causa legale ad alto rischio.
Gli investitori hanno presentato una denuncia contro la Welch, la Tuah The Moon Foundation, la OverHere Ltd. e i dirigenti Clinton So e Alex Larson Schultz, per il crollo catastrofico del token $HAWK, secondo quanto riportato da Cryptopolitan.
I documenti del tribunale, ottenuti da media come TMZ, affermano che gli imputati hanno promosso e venduto illegalmente il token senza un'adeguata registrazione.
Il valore di mercato del token è salito a 490 milioni di dollari prima di crollare del 93% in un solo giorno, scatenando le accuse di "rug pull", un termine usato per descrivere uno schema di criptovaluta in cui i creatori drenano la liquidità dal progetto, lasciando gli investitori con beni senza valore.
Accuse di cattiva gestione e promozione illegale
La causa sostiene che il 96% dell'offerta del token era controllata da una rete di portafogli interconnessi, alcuni dei quali avrebbero scaricato le loro partecipazioni durante il crollo. Gli investitori sostengono che questa uscita orchestrata abbia innescato l'improvviso calo dei prezzi, causando ingenti perdite finanziarie.
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Pur non accusando Welch e i suoi coimputati di frode, i querelanti sostengono che l'incompetenza del team abbia violato le leggi sui titoli. La denuncia chiede oltre 150.000 dollari di danni, anche se l'importo potrebbe aumentare a seconda della sentenza del tribunale.
In risposta alle reazioni, Welch ha difeso le sue azioni su X (ex Twitter), affermando: "Il mio team non ha venduto un solo token". Ha inoltre affermato che sono stati compiuti sforzi per bloccare gli "sniper", ovvero i bot programmati per sfruttare i lanci di token.
L'esito della causa rimane incerto, ma con i querelanti che spingono per un processo con giuria, la Welch e i suoi coimputati devono affrontare una pressione crescente. Se il giudizio sommario non verrà concesso, inizierà il processo preliminare e i danni saranno decisi dalla giuria.
Per far fronte alla crescente indignazione, la Welch e il suo team hanno organizzato uno spazio su Twitter chiamato The Hawk Truth. Tuttavia, la loro negazione di illeciti e la mancanza di trasparenza sulla fornitura centralizzata di HAWK hanno lasciato molti ascoltatori poco convinti.