Il prezzo del Bitcoin scende ai minimi di 9 giorni tra i deflussi di 680 milioni di dollari dagli ETF

Il Bitcoin è sceso sotto la soglia dei 100.000 dollari, sollevando dubbi sulla sostenibilità della sua recente corsa al rialzo. Dopo aver toccato il massimo storico di 108.200 dollari il 17 dicembre, la criptovaluta ha subito un calo cumulativo dell'11%.
Con gli indicatori tecnici che segnalano ulteriori rischi di ribasso e i deflussi record dagli ETF Bitcoin spot, il sentimento del mercato appare sempre più ribassista.
Dinamica del prezzo del BTC (novembre-dicembre 2024). Fonte: TradingView: TradingView.
La discesa del Bitcoin si è accelerata il 19 dicembre, quando il prezzo è sceso sotto i 100.000 dollari per toccare un minimo di nove giorni a 95.500 dollari. Questo ha segnato una continuazione del calo del 6% del giorno precedente. Sebbene il movimento al ribasso sia stato temporaneamente attenuato da una linea di tendenza al rialzo stabilita a metà novembre, la criptovaluta rimane sotto pressione.
I deflussi dall'ETF aumentano le prospettive ribassiste del Bitcoin
Il calo dei prezzi di giovedì è stato accompagnato dal più grande deflusso in un solo giorno dagli ETF statunitensi sul Bitcoin a pronti, con 680 milioni di dollari che hanno abbandonato i prodotti, ponendo fine a una striscia di 15 giorni di afflussi positivi che hanno ulteriormente appesantito il sentiment del mercato.
FBTC di Fidelity ha guidato i deflussi con 208,6 milioni di dollari, seguito da Bitcoin Mini Trust di Grayscale con 188,6 milioni di dollari e ARKB di Ark con 108,4 milioni di dollari. Anche GBTC di Grayscale ha registrato 87,9 milioni di dollari di deflussi. Tuttavia, l'IBIT di BlackRock, il più grande ETF di Bitcoin a pronti, ha registrato zero flussi, mentre il BTCW di WisdomTree è stato l'unico fondo a registrare afflussi, con la modesta cifra di 2 milioni di dollari.
Il Bitcoin è ora scambiato a 98.000 dollari, con il 100 EMA a 100.000 dollari che funge da significativa zona di resistenza. Il grafico a 4 ore rivela che l'RSI è sceso al di sotto di 50, ma non ha ancora raggiunto il territorio di ipervenduto - un'indicazione che potrebbe essere imminente un ulteriore calo se i livelli di supporto dovessero fallire.
L'azione dei prezzi del Bitcoin a breve termine dipende dalla sua capacità di mantenersi al di sopra della linea di tendenza di metà novembre. Una rottura prolungata al di sotto di questo livello potrebbe spostare la tendenza generale al ribasso, aprendo potenzialmente la strada a ulteriori perdite. Gli operatori dovrebbero monitorare attentamente il supporto di 95.500 dollari e la resistenza di 100.000 dollari, insieme all'RSI e ai flussi dell'ETF, per avere indizi sulla prossima mossa significativa.
L'opposizione del presidente della Federal Reserve a una riserva nazionale di Bitcoin ha pesato sul Bitcoin. Il prezzo del Bitcoin è sceso bruscamente a 98.800 dollari dopo aver superato il livello di supporto di 100.000 dollari.